Napoli, finanza scopre tassisti abusivi con auto vecchie e senza assicurazione

Gli autoveicoli sono stati sottoposti a sequestro per la successiva confisca, con la contestazione delle sanzioni amministrative previste in materia dal Codice della Strada, che variano da un minimo di 2 mila euro fino ad un massimo di 7 mila euro

 

A Napoli, nel corso di distinti interventi, la guardia di finanza ha individuato, nei pressi della stazione e del centro storico cittadino, 4 tassisti che esercitavano l`attività abusivamente e con autovetture in pessime condizioni. I Baschi verdi del Gruppo Pronto Impiego hanno riscontrato che si servivano di vecchie e malfunzionanti Fiat Multipla, prive di copertura assicurativa e con revisioni scadute da anni. In un caso il conducente aveva persino la patente revocata dal 2010 perché sottoposto ad una misura di prevenzione amministrativa emessa dal Questore. I fermati, risultati completamente sconosciuti al Fisco. Gli autoveicoli sono stati sottoposti a sequestro per la successiva confisca, con la contestazione delle sanzioni amministrative previste in materia dal Codice della Strada, che variano da un minimo di 2 mila euro fino ad un massimo di 7 mila euro. L’operazione – sottolineano gli uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza – si inserisce nell’ambito del più ampio piano a contrasto dell’abusivismo predisposto dal comando stesso per contrastare attività e servizi resi irregolarmente e “in nero” che generano concorrenza sleale, evasione fiscale e mettono in pericolo l’incolumità dei cittadini a causa della vetustà e dell’inadeguatezza dei mezzi di trasporto utilizzati.

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