Napoli: Ancora fermi i bus Ctp, isolati i comuni flegrei. Protestano i pendolari

Lavoratori senza stipendi, l’unica strada è la ricapitalizzazione dell’azienda

I Bus della Ctp continuano a rimanere fermi nei depositi. Da oltre 20 giorni è in atto l’interruzione di pubblico servizio nelle province di Napoli e Caserta. Isolati i comuni flegrei, in primis Pozzuoli, Monte Procida, Bacoli. L’interruzione è causata dalla mancata corresponsione degli stipendi di giugno il cui pagamento era previsto per il 27 del mese scorso. Non solo. L’azienda non è in regola con i contributi e ha ricevuto due pignoramenti da oltre mezzo milione. E  Città Metropolitana di Napoli, pur essendo proprietaria,  non può sostituirsi alla Ctp per pagare gli stipendi di giugno dei lavoratori. L’unica ipotesi rimasta in piedi è la ricapitalizzazione della Partecipata da parte dell’Ente di Palazzo Matteotti.

Franco Cavaliere

I cittadini, gli studenti e i lavoratori pendolari sono infuriati. “Pozzuoli, Monteruscello, Licola sono da 20 giorni isolati – afferma Franco Cavaliere, impiegato pendolare – E’ una situazione assurda. Vorremmo che il sindaco di Pozzuoli si facesse carico della questione, del nostro disagio per attivare tutte le procedure possibili, coinvolgere il Prefetto e individuare una soluzione”.  

Ciro Crescentini

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