Monumentando, la società di pubblicità porta in tribunale il Comune di Napoli: progetto a rischio

La Uno Outdoor avrebbe chiesto all’ente di Palazzo San Giacomo di autorizzare varianti ai progetti originari considerato il grave stato di degrado in cui versano alcuni monumenti cittadini. La richiesta sarebbe stata respinta e sarebbero falliti tutti i tentativi di mediazione. La prima udienza è stata fissata per il prossimo 30 Marzo. Sospesa l’apertura di 20 cantieri

La Uno Outdoor, società di pubblicità che gestisce il progetto ‘Monumentando’, ovvero il restauro di 27 monumenti cittadini, ha deciso di portare il Comune di Napoli in Tribunale. La prima udienza è stata fissata per il prossimo 30 Marzo. Sospesa l’apertura di 20 cantieri. Rischia di essere cancellato un progetto di 3,5 milioni di euro. Stando ad alcune indiscrezioni raccolte da “Il Desk”, la Uno Outdoor avrebbe chiesto all’ente di Palazzo San Giacomo di autorizzare varianti ai progetti originari considerato il grave stato di degrado in cui versano alcuni monumenti cittadini. La richiesta sarebbe stata respinta. La risposta dell’ente comunale avrebbe inasprito i rapporti e sarebbero falliti tutti i tentativi di mediazione. Il progetto Monumentando Napoli nasce nell’ambito della salvaguardia istituzionale del patrimonio artistico, storico e monumentale della città, su promozione del Servizio Programma Unesco e Valorizzazione Città Storica. Il restauro dei monumenti cittadini è stato affidato alla società di pubblicità, Uno Outdoor srl, incaricata di individuare gli sponsor. La Uno Outdoor è stata scelta a seguito di una gara d’appalto attraverso il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, alla quale hanno partecipato imprese produttrici di beni e servizi, persone fisiche, enti, associazioni, società e agenzie di intermediazione pubblicitaria.

 

 

Gli interventi di restauro dovevano essere effettuati su 27 monumenti della città di Napoli. Interventi a ‘costo zero’. I cantieri trasformati temporaneamente in “vetrina pubblicitaria” di uno sponsor o marchio, ricoprendo solo il 50% della superficie del ponteggio durante la fase di restauro. Il restante spazio ricoperto con la riproduzione fotografica del monumento stesso. Il Comune di Napoli svolge il compito di sorveglianza sulla corretta esecuzione dei lavori effettuando sopralluoghi e controlli sull’andamento dei lavori e sullo stato di avanzamento dell’opera. Questi i monumenti interessati al restauro: Fontana del Carciofo;Fontane a piazza Mercato; Fontana Spina Corona; Monumento ad Armando Diaz; Monumento ai caduti a Pianura;Statua San Gaetano a piazza San Gaetano;Obelisco di Portosalvo;Fontana della Maruzza;Fontana dei Papiri al Molosiglio;Fontana del Gigante in Via Partenope;Ingresso monumentale del Parco Virgiliano;Monumento ai Caduti del mare in Piazza Vittoria;Panchine Villa Comunale;Tempietto del Tasso in Villa Comunale;Tempietto del Virgilio in Villa Comunale;Obelischi a piazza di Vittorio;Abbeveratoio Monumentale a calata Capodichino;Edicola Maria SS. del Rosario a Miano;Arco di Trionfo di Castel Nuovo;Ponte levatoio di Castel Nuovo;Ponte di Chiaia a via Chiaia;Monumento ai caduti a S.Anna alla Pigna;Fontana Carlo II a via Monteoliveto;Statua Bellini a piazza Bellini;Mura greche a piazza Bellini;Mura greche a piazza Calenda;Torri del Castello del Carmine.

Ciro Crescentini

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