Marcianise: estorsione a titolare supermarket, arrestato reggente clan

Due ordinanze di custodia cautelare in carcere: tra i due destinatari anche Primo Letizia, ritenuto a capo del gruppo Piccolo-Letizia

Secondo quanto emerso dalle indagini, nel settembre del 2015, avrebbero chiesto all’imprenditore di “andare a prendere il caffè da Letizia Primo”. Il titolare del supermercato si rifiutò di obbedire e, a questo punto, la richiesta estorsiva sarebbe stata formulata in maniera più esplicita: duemila euro per le festività di Natale, Pasqua e Ferragosto. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Caserta hanno notificato a due persone, tra cui colui che è ritenuto l’attuale reggente del clan Piccolo-Letizia, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Generoso Di Sivo, 33 anni, pregiudicato, già detenuto per rapina, e Primo Letizia, 32 anni, anch’egli pregiudicato, per gli investigatori a capo dell’omonimo clan di Marcianise. Sono accusati di avere chiesto un pizzo da duemila euro al titolare di un supermercato di Marcianise, nel Casertano. Il clan Piccolo-Letizia si formò dopo una faida interna al clan Belforte culminata con l’assassinio dei genitori di Primo Letizia, Biagio Letizia e Giovanna Breda, uccisi nell’aprile del 1997.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest