Vento e mare, la protezione civile proroga l’avviso di criticità per le prossime 24 ore. Palazzo San Giacomo: “Restate a casa”. Madre e figlio colpiti da albero a San Sebastiano al Vesuvio: non sono gravi. Neve nel Salernitano, Sannio e in Irpinia

Maltempo: danni, feriti e situazione critica a Napoli e in Campania.  La Protezione civile della Regione Campania ha prorogato l’avviso di criticità meteo per vento e mare anche per l’intera giornata di domani. Proseguiranno infatti “Venti forti nord-orientali, con locali raffiche”. Il mare si presenterà “agitato al largo e lungo le coste esposte con possibili mareggiate”.

I DANNI E LE CRITICITÀ A NAPOLI. A Napoli prosegue il monitoraggio dei danni registrati dalle prime ore di stamani, a causa delle avverse condizioni meteo che hanno indotto l’amministrazione comunale a chiudere le scuole, oltre che i parchi e i cimiteri cittadini, che resteranno chiusi anche nella giornata di domani, domenica 24. Il Comitato operativo di Palazzo San Giacomo, coordinato dal sindaco de Magistris con l’assessore Clemente, è sempre riunito e rinnova “il pressante invito alla cittadinanza a limitare gli spostamenti solo nei casi strettamente necessari, sia nel pomeriggio e in serata di oggi che per la giornata di domani”. De Magistris ha annullato i suoi impegni in Spagna di domani e lunedì per continuare a seguire da vicino la situazione. La Protezione civile del Comune e la Polizia locale, con il personale del Verde pubblico, delle squadre tecniche della Napoli Servizi, di Anm, di Citelum e dei gruppi volontari di Protezione Civile, stanno seguendo una serie di criticità rilevate in viale Traiano, viale Colli Aminei, via Nicolardi e via Morelli, come in Via Manzoni, lato via Caravaggio dove è caduto un grosso albero. Al Vomero danni per caduta alberi in via Pietro Castellino e viale Michelangelo e per un cartellone pubblicitario in via Belvedere, oltre al distacco di un pezzo di cornicione da uno stabile in via Luca Giordano e di una ringhiera da un terrazzo privato via Guido de Ruggieri. Alberti caduti pure a Miano, in via Provinciale delle Brecce, alla Discesa Coroglio ed a Bagnoli. Nell’ area mercatale di via Ausilio ed in Piazza Dante giù alcuni calcinacci dai fabbricati. Antenne pericolanti in Via Acquaviva e via Sant’Alfonso dei Liguori. Un albero a basso fusto è caduto su auto in sosta in via Sibilia a Bagnoli. Chiuso vico Duchesca per la caduta di vetri. Un tabellone pubblicitario è crollato a causa del vento sul tetto del deposito autobus al Corso Arnaldo Lucci. Alcune recinzioni sono state abbattute in via Marina. Una persona anziana è stata sfiorata dalla un albero sradicato, mentre circolava in auto in via Miranda a Ponticelli: l’hanno trasportata precauzionalmente in ospedale. Difficoltà anche nei cimiteri cittadini sia centrali che periferici per la caduta di alberi e rami.

MADRE E FIGLIO FERITI NEL VESUVIANO. Due feriti nel Vesuviano per la caduta di un albero. A San Sebastiano un tronco ha colpito una donna e il figlio che si trovavano in auto. La madre ha riportato un trauma alla testa ed il giovane solo qualche escoriazione. Diversi i disagi per il forte vento nel comune, dove sono state chiuse le scuole.

A ISCHIA DANNI E SCONTRO TRA NAVI. La Guardia Costiera di Ischia ha avviato un’inchiesta sommaria sull’incidente tra le due motonavi, “Don Peppino” e “Benito Buono”, avvenuto questa mattina nel porto di Ischia. L’incidente, si è verificato a causa del forte vento. La Don Peppino, durante la manovra di ormeggio, ha urtato la prua della Benito Buono ormeggiata presso la banchina Redentore. Dopo la collisione, la motonave Don Peppino, considerate le difficoltà di portare a termine la manovra di ormeggio, è uscita dal porto per fare rientro a Pozzuoli, dove si trova attualmente ormeggiata. La collisione non ha causato danni a persone mentre sono stati verificati dei danni alla sovrastruttura delle due unità. Disposti accertamenti tecnici di sicurezza alle due navi e l’acquisizione di filmati. A Ischia, il vento ha cagionato danni a strutture e imbarcazioni nel porto di Lacco Ameno. La Guardia Costiera ha accertato danni alle strutture portuali (pontili galleggianti), e ad alcune delle imbarcazioni ormeggiate. Evacuate per motivi di sicurezza alcune persone presenti sui pontili e posti dei segnali di divieto di accesso all’area. Due auto in sosta, senza passeggeri a bordo, sono state colpite da un albero a Testaccio, nel comune di Barano d’Ischia; tre pini mediterranei caduti al suolo su via Borbonica, tra Forio e Lacco Ameno, due dei quali sulla carreggiata ed uno all’interno di una proprietà privata (colpita un’auto in sosta); decinedi pali della pubblica illuminazione caduti nel Comune di Forio. Forti disagi anche a Procida, con alberi abbattuti e tetti divelti.

GELO E DISAGI NEL SALERNITANO. Forti raffiche di vento e neve in provincia di Salerno, dove le scuole sono rimaste chiuse in alcuni centri come Cava de’ Tirreni, Pellezzano (lo stesso il cimitero), Tramonti, Teggiano e Caggiano. Forti disagi nel capoluogo di provincia e a Battipaglia, per la caduta di cartelloni pubblicitari e rami di alberi sulla strada. A Salerno, oltre ad un cartellone pubblicitario crollato in via San Leonardo, in via Dalmazia è stato abbattuto un palo della pubblica illuminazione. Nella città della Piana del Sele, in piazza della Repubblica, un grosso albero è stato sradicato, sfiorando il monumento ai caduti. Danni anche nella zona di Taverna delle Rose: danneggiati una recinzione e un mezzo furgonato in sosta. Scene simili ad Eboli e Montecorvino Pugliano.La neve si è vista nella Valle dell’Irno, sul raccordo autostradale Salerno-Avellino e in Costiera Amalfitana. Fiocchi nelle frazioni alte di Salerno. La strada statale 18 Tirrena Inferiore è stata riaperta dopo essere stata interdetta al traffico all’altezza di Vibonati per la caduta di tre alberi. Ad Agropoli, il Comune ha interdetto l’accesso al molo di sottoflutto e alla scaletta che conduce agli scogli nella zona portuale. Ribaltato dal vento un gabbiotto della cooperativa che gestisce i pontili. Danni anche ad Eboli e a Montecorvino Pugliano. riscaldamento ed idrici per assicurare la riapertura degli istituti scolastici.

SANNIO, NEVE E VENTO. Neve e forti raffiche di vento nel Sannio. Impraticabile gran parte della Statale 7 Bis Ofantina. I vigili del fuoco hanno eseguito diversi interventi soprattutto per il forte vento. Le raffiche hanno divelto coperture dei tetti e spezzato alberi, al momento senza conseguenze per le persone.

IRPINIA IMBIANCATA. Intensa nevicata su tutta l’Irpinia. Le temperature sono calate bruscamente nella notte scorsa e dall’alba la neve ha fatto la sua comparsa. Grandi disagi in tutta la provincia di Avellino, dove le scuole sono rimaste chiuse in gran parte dei comuni. In Alta Irpinia i sindaci hanno adottato il provvedimento anche per il blocco di alcune corse di autobus. In azione mezzi spazzaneve e spargisale su tutta la viabilità provinciale e lungo l’autostrada A16 Napoli – Canosa, dove si circola solo con le dotazioni invernali nel tratto compreso tra Baiano e Vallata.