Importante appuntamento organizzato per il prossimo 6 maggio 2018
Uno degli effetti collaterali delle elezioni del 4 marzo è l’accelerazione delle iniziative in corso per unire i movimenti meridionalisti. La vittoria del Movimento 5 Stelle nel Mezzogiorno ha spronato i leader delle realtà meridionaliste a cercare punti in comune per coordinare gli interventi o, addirittura, per federare i movimenti, affinché il Sud sia rappresentato da una forza unitaria e identitaria radicata sul territorio.
Due fra i movimenti più rappresentativi, Unione Mediterranea e Meridionalisti Democratici, entrambi nati nel novembre 2012, hanno iniziato a coordinare la loro attività politica nella Città Metropolitana di Napoli. Riunioni settimanali hanno già portato i movimenti a scendere in piazza assieme lo scorso 14 aprile a sostegno del Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, contro il debito ingiusto, a firmare comunicati congiunti contro eventuali accordi con Salvini, e per commemorare in chiave meridionalista le ricorrenze del 25 aprile e del Primo Maggio. I due movimenti saranno presenti assieme all’importante appuntamento organizzato dall’editore Gino Giammarino, il 6 maggio 2018 a Napoli, dove il tema della discussione sarà quello della Charta di Melfi, un documento programmatico attorno al quale la pubblicazione “Q.M. – Questione Meridionale” propone di coordinare le attività di tutti i movimenti meridionalisti, delle associazioni territoriali e dei singoli militanti.
La reazione ai primi passi unitari di UM e MERIDEM è stata positiva in particolare sui social media. Pagine Facebook molto seguite dal mondo meridionalista, come Terroni di Pino Aprile, rilanciano i commenti unitari dei due movimenti, che riscuotono molto interesse e commenti incoraggianti, spronando i movimenti a proseguire nel percorso unitario. I rappresentanti dei due movimenti si incontreranno di nuovo il 3 maggio nella sede di Unione Mediterranea in Via Pessina, 90, a Napoli, che è diventata, di fatto, la sede del Coordinamento Meridionalista della Città Metropolitana di Napoli. Nell’ordine del giorno della riunione del 3 maggio spicca la formalizzazione del sostegno unitario che i movimenti daranno ai candidati sindaci di Quarto, Rosa Capuozzo, e di Orta di Otella, Vincenzo Tosti.
