Ipotesi pm: “Bassolino chiese dossier contro de Magistris”. L’ex sindaco non è indagato

L’indagine è uno dei filoni nell’inchiesta su appalti affidati al gruppo Romeo. Il sindaco: “Se fosse vero quello che vedo sui giornali, ogni commento è superfluo”. L’ex governatore: “Io estraneo ai fatti. Tutti quelli che mi conoscono, amici ed avversari, sanno che niente come i dossier è più lontano dal mio modo di essere, dalla mia cultura e mentalità”

Dopo quasi un anno, le primarie al veleno non hanno esaurito i miasmi. Secondo quanto riportato da Repubblica una attività di dossieraggio contro de Magistris sarebbe stata chiesta da Antonio Bassolino a un dirigente comunale, alla vigilia della consultazione nel Pd per scegliere il candidato a sindaco di Napoli, che poi avrebbe visto vincitrice Valeria Valete. Il dossier costituisce uno dei filoni nell’inchiesta su appalti affidati al gruppo Romeo che vede indagati l’imprenditore Alfredo Romeo e l’ex responsabile nel Comune di Napoli del settore Demanio, Giuseppe Annunziata. Bassolino non risulta indagato, mentre Romeo, Annunziata e altre 4 persone avrebbero ricevuto un invito a comparire dei pm napoletani. “Se fosse vero quello che vedo sui giornali, ogni commento è superfluo” commenta il sindaco di Napoli. “Evidentemente non riescono neanche a costruire una dialettica politica democratica, devono – afferma de Magistris – operare solo con la cattiveria e la calunnia. Io dissi sin dal primo giorno, alzando l’asticella sulla vicenda Romeo, perché il centrosinistra di Bassolino e Iervolino avevano consegnato a una persona l’intero patrimonio immobiliare della nostra città”. “Quando cacciammo Romeo dal Comune di Napoli – prosegue de Magistris – sapevamo che sarebbe stata un’operazione non indolore. C’e’ ancora troppa questione morale e connivenze, ci sono ancora troppi che si vestono con gli abiti della legalità formale ma perseguono interessi personali di corruttela e certe volte anche mafiosi. C’è la mafia della coppola e delle stese, ma senza la mafia delle politiche e delle istituzioni sarebbe stata già sconfitta”. Dal canto suo Bassolino affida ad un post la sua reazione alla vicenda. “Leggo su La Repubblica di una inchiesta in corso – scrive su Facebook l’ex governatore -su un presunto dossier ai danni di De Magistris. Per quanto mi riguarda sono del tutto estraneo ai fatti sui quali si indaga. Seguiremo come sempre con rispetto e fiducia il lavoro della magistratura. Tutti quelli che mi conoscono, amici ed avversari, sanno che niente come i dossier è più lontano dal mio modo di essere, dalla mia cultura e mentalità. Per me la politica è confronto e conflitto di idee e programmi”.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest