Impianto di compostaggio, tramonta Chiaiano: il Comune punta su Napoli est

Interrogazione in consiglio regionale, l’assessore all’ambiente Bonavitacola: “Sulle tre originarie manifestazioni di interesse, Palazzo San Giacomo ha confermato solo quella per l’area orientale”

La Regione Campania fa chiarezza sulla questione ‘Impianti di compostaggio’. Oggi l’assessore regionale all’ambiente, Fulvio Buonavitacola ha risposto in consiglio regionale ad una interrogazione presentata dal consigliere regionale Francesco Moxedano (Italia dei Valori). Emergono altri fatti, altre informazioni. “Il Comune di Napoli, in una prima fase, ha presentato tre manifestazioni d’interesse per la realizzazione di impianti di compostaggio – ha sottolineato l’assessore – Una per Napoli Est di 57 mila tonnellate, l’ampliamento dell’impianto di compostaggio all’interno della casa circondariale di Secondigliano da 3 mila a 9 mila tonnellate, infine la realizzazione di un impianto all’interno del Parco delle Colline di 10 mila tonnellate. Fino ad oggi, però, il Comune di Napoli ha confermato l’interesse a realizzare solo l’impianto di Napoli Est – ha precisato l’assessore regionale – In ogni caso non finanzieremo un impianto in aree non compatibili”. Le dichiarazioni dell’assessore regionale hanno parzialmente soddisfatto il consigliere Moxedano. “Continueremo a vigilare, impediremo la realizzazione di qualsiasi impianto in un’area che è già stata duramente devastata con la realizzazione di una discarica, una discarica che va assolutamente bonificata e tombata – ha affermato Moxedano – Il parco delle Colline, rilanciato e riqualificato. Il governo regionale deve bocciare il progetto relativo alla realizzazione dell’impianto – ha concluso Moxedano – Così come fu bocciato la proposta di costruirlo a Scampia”. Dunque, emergono fatti nuovi. Il Comune di Napoli è interessato ufficialmente ad un solo impianto da costruire nell’area dell’ex depuratore di Napoli Est e non ha confermato le manifestazioni d’interesse per Chiaiano e Carcere di Secondigliano. “Evidentemente, il sindaco di Napoli ha accolto il nostro appello a ritirare la manifestazione d’interesse per la costruzione dell’impianto di compostaggio nel parco naturale di Chiaiano – hanno dichiarato Mattia Rusciano referente delle dodici associazioni presenti sul territorio – Lo verificheremo nei prossimi giorni. Intanto, continueremo la mobilitazioni per allargare il movimento di lotta per coniugare il bisogno di difendere l’ambiente, elevare la qualità della vita e il bisogno di creare lavoro vero”.

Ciro Crescentini

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