Al via la Costituente cittadina: primo obiettivo una cabina di regia parallela, composta da figure locali e nazionali, per contrastare i provvedimenti commissariali

NAPOLI – “Contro il commissariamento di Bagnoli, organizziamo la resistenza civile”. Questa la parola d’ordine dei gruppi di base che lanciano con l’amministrazione comunale una campagna nazionale in difesa dell’ex area industriale. Mercoledì prossimo saranno presentate a via Verdi la Costituente Cittadina per Bagnoli e la sua prima iniziativa: una cabina di regia ombra, composta da figure locali e nazionali, che marcherà stretto la cabina di regia disposta dal Governo, istruendo le azioni di contrasto ai provvedimenti commissariali. Sabato 10 ottobre è stata invece indetta presso la X Municipalità la prima delle assemblee di quartiere che dovranno costruire una piattaforma condivisa di rivendicazioni per il recupero dell’area ed organizzare l’opposizione di Bagnoli al commissariamento.

 

LA COSTITUENTE – Mercoledì 7 ottobre, alle 16, si svolgerà presso la sede del Consiglio Comunale in via Verdi la presentazione della Costituente cittadina per Bagnoli. L’iniziativa è promossa dalle realtà di base di Bagnoli e Napoli che si oppongono allo SbloccaItalia, con la partecipazione del comune di Napoli.

Scopo della Costituente è riunire ed organizzare le forze sociali cittadine che intendono difendere Bagnoli dall’assalto speculativo in corso e promuovere uno sviluppo sostenibile, equo e partecipato dell’area. La Costituente sarà sostenuta da una cabina di regia ombra, che seguirà criticamente tutte le mosse della cabina di regia disposta dall’articolo 33 dello SbloccaItalia, formulando analisi e pareri su cui impostare iniziative politiche e giuridiche di contrasto alle decisioni commissariali. All’iniziativa hanno aderito, tra gli altri, gli urbanisti Paolo Berdini, Vezio De Lucia, Edoardo Salzano, i giuristi Paolo Maddalena e Giovanni Ferrara ed altri tecnici e personalità nazionali e locali.

La presentazione di mercoledì farà il punto sui nodi critici del commissariamento di Bagnoli e sulle iniziative che i movimenti e le istituzioni metteranno in atto per contrastarlo. Tra gli aderenti all’iniziativa, parteciperanno: Massimo Villone, docente di diritto costituzionale all’Università “Federico II”; Luigi Ferrara, docente di diritto amministrativo ed ambientale all’Università “Federico II”; Salvatore De Martino, docente di fisica all’Università di Salerno; Antonio Di Gennaro, agronomo; gli avvocati Luciano Santoianni e Claudia Esposito, rappresentanti legali dei VAS nel processo per la mancata bonifica di Bagnoli; Massimo Brancato, della direzione nazionale Fiom; Carmine Piscopo, assessore all’Urbanistica del comune di Napoli; Raffaele del Giudice, assessore all’Ambiente del Comune di Napoli.
(Foto Prima riunione della Costituente per Bagnoli/Fb)

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