De Stasio, militante Lgbt: “Fedez strumentalizza la nostra causa e sponsorizza le multinazionali che sfruttano i lavoratori”

“Fa comodo mettere sempre al centro di una kermesse così importante problematiche complesse e difficili quando poi lo stesso cantautore, in un passato recente, narrava storie e ritornelli non proprio di aiuto alle nostre guerre quotidiane”

Lo scrivo da omosessuale militante ma anche da cittadino italiano, ho trovato l’intervento di Fedez per il concerto del primo maggio fortemente strumentale che non aiuta affatto le nostre battaglie. Dividere oggi l’agone politico, mentre siamo in imminente approvazione del Disegno di legge Zan non è, come dire, saggio e producente

Fedez è quel personaggio che “sponsorizza” Amazon, la stessa multinazionale che sfrutta i lavoratori ( ho il lampante esempio di mio nipote che ha dovuto lasciare Amazon perché di fatto faceva nella stessa giornata tre mansioni lavorative).

Ecco se avesse parlato anche di questo, Fedez sarebbe stato credibile e di aiuto ai tanti lavoratori sfruttati. Fa comodo mettere sempre al centro di una kermesse così importante problematiche del mondo complesso e difficile quale quello lgbt quando poi lo stesso cantautore, in un passato recente, narrava storie e ritornelli non proprio di aiuto alle nostre guerre quotidiane.

Pino De Stasio*

*Post Facebook del 3 maggio 2021

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