De Magistris: “La Net Service non sarà liquidata”

 

Non sono stati indicati i tempi per l’assorbimento in Abc

Il sindaco Luigi de Magistris tenta di rassicurare i 90 lavoratori e lavoratrici di Net Service, società partecipata di manutenzione del gruppo Abc, azienda idrica speciale. “L’azienda partecipata Net Service non sarà più liquidata,  tutti su sono convinti, dal Capo di Gabinetto Attilio Auricchio all’assessore al bilancio e alle partecipate Enrico Panini a difendere. La vostra esperienza professionale non sarà smantellata, sarà valorizzata e parte integrante di un polo unico della gestione idrica”.  Nei prossimi giorni attiveremo le opportune iniziative”.

Stamattina, il primo cittadino, accompagnato dal presidente di Abc, Sergio D’Angelo e dall’amministratrice unica di Net Service, Paola Bruno ha incontrato le maestranze presso la struttura logistica-operativa di via Circumvallazione a Casoria.

 

De Magistris non si è sbottonato sui tempi di attuazione della delibera  numero 41 firmata lo scorso 31 ottobre  dal commissario Sergio D’Angelo  che prevede l’internalizzazione in Abc  di tutte le attività finora effettuate dalla Net Service e quando saranno assunti i 90 dipendenti(1 dirigente, 18 impiegati e 71 operai) procedendo ad una fusione per incorporazione.

L’internalizzazione si rivelerebbe come  scelta aziendale intelligente,  in quanto sarebbe attuato un piano di  razionalizzazione delle risorse, degli uomini e dei mezzi che determinerebbe un risparmio di 1 milione, 500 mila euro.

Stando ad alcune indiscrezioni, la delibera firmata da D’Angelo che prevede l’assorbimento in Abc dei lavoratori Net Service non sarebbe accolta favorevolmente dall’Avvocatura comunale costringendo il sindaco a presentare un parere alla Corte dei Conti.

I dubbi, le perplessità permangono tra i lavoratori. “Non comprendo la posizione dell’amministrazione comunale e dell’avvocatura comunale. Si continua con i due pesi e le due misure. Quando sono state effettuate le assunzioni dei lavoratori di un consorzio di San Giovanni a Teduccio o del collettore di Coroglio è stata interpellata la Corte dei Conti? –  afferma un lavoratore.

Intanto, un gruppo consistente di lavoratori, assistiti dall’avvocata Giuliana Quattromini, ha presentato dei ricorsi ai giudici del lavoro contestando il provvedimento di revoca dei distacchi adottati dal precedente presidente Abc, Marina Paparo,  chiedendo il riconoscimento dell’ interposizione di manodopera, l’assunzione in Abc e il risarcimento dei danni.

                                                                                                                              Ciro Crescentini

 

 

 

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