Tra le accuse traffico di droga e associazione di tipo mafioso. Sigilli a beni per 15 milioni

NAPOLI – Gli indagati sono accusati di associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti nonché di associazione finalizzata al traffico di tabacchi lavorati esteri e associazione finalizzata al contrabbando di carburante. Diciotto persone ritenute affiliate al clan Lo Russo, che opera nella zona nord di Napoli, sono state arrestate dai carabinieri in un’ operazione scattata all’alba. Durante il blitz i militari del Gico della Guardia di Finanza hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore complessivo di circa 15 milioni di euro. Dalle indagini, coordinate dalla Dda di Napoli, emerge l’operatività del clan che si dedica soprattutto allo spaccio di consistenti quantitativi di stupefacenti e hanno individuato i presunti responsabili di un consistente traffico internazionale di sigarette e carburante.

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