L’uomo è indagato per peculato: contestate presunte trasferte di carattere personale, anche al di fuori della provincia e della regione

CASERTA – Gli vengono contestate trasferte di carattere personale, pure al di fuori della provincia e della regione, per essere portato in stazioni e aeroporti o per shopping nei centri commerciali e spesa. Con l’auto di servizio del Comune, prestata anche ai familiari. A Caserta finisce nei guai il 63enne C.S., dirigente comunale del Settore Ecologia. E’ indagato per peculato, peculato d’uso e abuso d’ufficio, dopo indagini della Guardia di finanza di Caserta, ed è stato sospeso per 6 mesi dalle sue funzioni su decisione del gip. Tra le accuse rivolte dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, anche quella di essersi servito di un dipendente comunale come autista per sbrigare faccende private. Il dirigente si sarebbe servito dell’auto blu in maniera sistematica, e in un primo periodo anche dei buoni carburante messi a disposizione dalla amministrazione comunale.