In totale sono 345 i lavoratori dell’articolazione casertana del Cub che aspettano di essere ricollocati
CASERTA – Al culmine della protesta, hanno occupato il consiglio comunale. A Caserta sit-in dei lavoratori dell’articolazione casertana del Consorzio Unico di Bacino. Si sono radunati sotto al municipio dove questa mattina si sarebbe dovuta tenere la riunione dei 104 sindaci del Casertano per la costituzione dell’Ato (Ambito Territoriale Ottimale), il nuovo organismo sovracomunale che dovrebbe occuparsi di raccolta dei rifiuti. L’incontro è saltato per l’assenza di numerosi amministratori locali. Di fronte a questo, gli addetti hanno occupato l’aula consiliare. Non si sono comunque registrati momenti di tensione. I dipendenti attendono di essere assorbiti nel nuovo organismo così come previsto dalla normativa regionale, approvata l’anno scorso dall’assemblea del Centro direzionale. Sono 345 i lavoratori dell’articolazione casertana del Cub che aspettano di essere ricollocati. A loro si aggiungono i quasi 800 dell’articolazione napoletana del Cub. I lavoratori casertano sono inoltre in attesa di almeno 18 stipendi arretrati. Dal mese di gennaio tutti gli addetti sono in carico presso l’Ormel, la struttura della Regione che provvede a ricollocare i dipendenti pubblici in sovrannumero.