Casal di Principe, Lsu pagati senza lavorare: indagati il sindaco e 33 dipendenti comunali 

Blitz dei carabinieri, decine di perquisizioni

Il sindaco di Casal di Principe (Caserta) Renato Natale è indagato nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Napoli Nord sugli ex Lsu, lavoratori socialmente utili che sarebbero stati retribuiti per prestazioni mai corrisposte.

Con Natale sono indagati anche altri esponenti della sua giunta, cui viene contestato di non aver emesso atti di indirizzo e pianificazione per l’impiego dei lavoratori socialmente utili che sono stati stabilizzati negli anni scorsi dal Comune con contratti part-time.


La magistratura fa il suo dovere – afferma Natale – e io sono sereno e convinto che le indagini di Procura e carabinieri accerteranno che non abbiamo commesso reati”.

Natale e gli altri esponenti di giunta rispondono di abuso d’ufficio in concorso. Le indagini sono partite dopo le numerose segnalazioni dell’ex segretario comunale Virginia Terranova.

Significative le irregolarità rilevate dalla Procura: alcuni Lsu risulterebbero retribuiti per prestazioni mai effettuate; un dipendente comunale che, pur producendo certificazione medica, svolgeva attività  lavorativa in un bar e un altro che, pur essendo in pensione, continuava a prestare servizio negli uffici comunali venendo retribuito. Gli operai, inoltre, venivano impiegati senza la prevista pianificazione delle attività. Questa mattina i carabinieri della compagnia di Casal di Principe hanno effettuato 33 perquisizioni domiciliari nei confronti di altrettanti dipendenti del Comune di Casal di Principe. Disposto anche il sequestro complessivo di circa 168 mila euro. Truffa aggravata ai danni dello Stato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, false attestazioni per dipendenti delle amministrazioni pubbliche e abuso di ufficio i reati contestati dalla Procura

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