Pochissimi lavoratori hanno trovato lavoro

La Regione Campania continua a essere inadempiente e a non pagare i corsisti del programma “Ricollocami”, un progetto destinato ai lavoratori campani licenziati percettori di  cassa integrazione e indennità di disoccupazione nel biennio 2012-2014 e attualmente disoccupati senza alcun reddito.  In favore del progetto “Ricollocami” furono stanziati ben 30 milioni di euro. Una parte delle risorse sono state gestite da una fitta rete di agenzie del lavoro.  Il Programma prevede che il destinatario del progetto possa fruire di servizi di orientamento specialistico e di accompagnamento al lavoro, nonché il rilascio del Libretto formativo del cittadino. È riconosciuto inoltre un incentivo pari a 7000 euro a favore delle aziende che assumono a tempo indeterminato. Questo percorso prevede corsi di formazione, della durata di 200 ore, retribuiti 1600 euro (e ciascun lavoratore può prendere parte consecutivamente fino a tre corsi)  ed attraverso ‘work experience’ che prevedono lo svolgimento di un’attività lavorativa per una durata massima di sei mesi, presso un privato che ha aderito al programma e fatto richiesta di lavoratori.Un progetto che si è rivelato un fallimento. Pochissimi i lavoratori ricollocati, pochissime le aziende disposte ad assumere. Ennesimo piano di formazione professionale che ha macinato solo soldi pubblici. L’ente di via Santa Lucia non ha ancora provveduto ad attivare un programma di pagamento per i corsisti. Gli uffici regionali preposti alle informazioni, affermano di non essere in grado di fornire alcuna indicazione in merito alla tempistica dei pagamenti, dato che la Regione Campania non ha ancora provveduto ad organizzare una modalità per questi pagamenti.

                                                                                                                                       Ciro Crescentini