Campania, De Luca: “il numero chiuso a medicina è una porcheria. I figli della povera gente non possono pagare corsi formazione”

Duro intervento del governatore nel corso della cerimonia di stabilizzazione di 350 dipendenti dell’Asl Napoli 3

 Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, attacca duramente il numero chiuso alla facoltà di Medicina.

Intervenendo alla stipula dei contratti di stabilizzazione di 350 dipendenti dell’Asl Napoli 3 Sud, De Luca ha detto: “È una porcheria: i figli della povera gente non possono più andare a Medicina e non va bene”. “Abbiamo ragazze e ragazzi che, per affrontare i test di accesso, vanno a fare i corsi di formazione a 5mila euro l’uno. È una vergogna. I figli della povera gente non possono più andare a Medicina e non va bene”, ha aggiunto il governatore, che da mesi sta chiedendo l’abolizione del numero chiuso.


Preferisco ingolfare la facoltà di medicina, poi la selezione si fa sul campo se il ragazzo ha voglia di studiare, ha passione, allora andrà avanti”, ha continuato il il presidente della Campania.


Il ministro ha detto che si ci sarà un terzo di posti in più. È un primo passo ma per me non va bene. Avere migliaia di ragazzi che vanno a fare i test e non li superano – ha concluso – sta creando una schiera di ragazzi frustati. Ora basta“.

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