Bagnoli, l’autogol di Renzi: “Spiaggia restituita ai napoletani”. Ma prometteva i bagni entro l’estate scorsa

Il leader in pectore del Pd si vanta di aver mantenuto la promessa sull’ex area industriale, terreno di scontro con l’amministrazione comunale di Napoli. Ma in realtà annunciò che l’arenile sarebbe stato balneabile già dall’estate 2016, e non lo è nemmeno oggi

Un autogol mediatico, in piena sindrome da “uomo solo al comando”. Un Matteo Renzi prossimo a riprendere la leadership del Pd – in realtà mai abbandonata – se le suona e se le canta da solo su Bagnoli, terreno di un lungo scontro con il sindaco de Magistris. A poche ore dall’apertura dai gazebo delle primarie, l’ex premier riesce a smentire se stesso sulle promesse per l’ex area industriale di Napoli ovest, “bullandosi” per un risultato in realtà mancato. Renzi pubblica su Facebook due foto dell’arenile di Bagnoli. “Oggi molti di noi hanno la mente rivolta alle primarie del Pd che si svolgeranno domani dalle 8 alle 20 in migliaia di gazebo – esordisce così  -. E anche io ovviamente sto facendo come tutti le ultime telefonate. Ma un amico mi ha mandato queste foto, oggi. E la voglio condividere con voi: è l’Arenile Nord di Bagnoli, finalmente restituito ai napoletani”. Ricordate? Un anno e mezzo fa, quando abbiamo mandato un commissario a Napoli per bonificare e rigenerare l’area di Bagnoli, era un luogo degradato e senza speranza. Dicemmo – rammenta – che avremmo recuperato quella zona, una delle più belle del nostro Paese. Che avremmo bonificato, ripulito, recuperato. In tanti scrissero, anche qui sui social: è solo una promessa, non accadrà mai. Oggi quell’impegno sta diventando realtà”. Noi però torniamo indietro al 5 aprile di un anno fa, all’indomani della venuta dell’allora premier a Napoli per annunciare il cronoprogramma delle bonifiche. “A Bagnoli cosa sta accadendo? – disse Renzi durante una diretta social #matteorisponde – Accade che dopo anni in cui tutti si sono lavati le mani, c’è un governo che si tira su le maniche, sblocca una legge con un emendamento e rimetto in moto la speranza. Spero che quest’estate si possa fare il bagno”. L’estate è in questione è quella passata. Altro flashback: il 13 gennaio 2016 il leader Pd twitta: “Oggi a Napoli è partita la bonifica di Bagnoli, dopo decenni. Già dall’estate 2016 restituiremo pezzi di spiaggia ai cittadini #lavoltabuona”. Un’estate passa, ma di bagni e spiaggia a Bagnoli non se ne parla. Tanto che il nemico de Magistris avrà gioco facile a ironizzare nella scorsa campagna elettorale per le Comunali:”Ho già comprato il costume”. Sul flop di quella promessa Renzi tace, ma torna a parlare oggi che la spiaggia – sempre non balneabile – è stata messa in sicurezza. Quasi 12 mesi dopo il termine annunciato da Renzi, che parlava di bagni a mare.
“C’è ancora molto da fare, a partire dalla balneabilità di questo tratto di costa – specifica ora il leader in pectore del Partito Democratico -, ma intanto il primo passo è stato fatto e la spiaggia di Bagnoli, come promesso, è stata restituita ai napoletani (un anno dopo quanto annunciato, ndr). Il tempo è galantuomo e la verità è più forte di qualsiasi polemica. E la verità prima o poi arriva”. Anche quella sulle promesse di Renzi.

Gianmaria Roberti

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