Riceviamo e pubblichiamo 

Oggi si inaugura il nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale Moscati di Aversa. E’ una risposta positiva, importantissima per soddisfare i bisogni assistenziali di un ampio territorio che coinvolge le province di Caserta e Napoli.  Un’opera importante che potenzierà la qualità della struttura. Una sorta di carta d’identità. Il pronto soccorso del Moscati  è secondo solo a quello dell’ospedale Cardarelli di Napoli,  in termini di accessi. I nuovi locali potranno migliorare notevolmente i servizi.

Infatti, il nuovo pronto soccorso utilizzerà una superficie complessiva di circa 1200 metri quadrati, sarà del tutto autonomo nei servizi diagnostici, perché avrà in dotazione una Tac e un servizio di ecografia ad uso esclusivo, senza la necessità di dirottare i pazienti negli appositi servizi diagnostici che saranno destinati ai soli pazienti già ricoverati presso la struttura.

La presenza di un pronto soccorso funzionale alle esigenze della popolazione aversana e dei comuni limitrofi è  indispensabile per una realtà che non può e non deve dipendere da nessun altra.

Un’opera realizzata in pochi mesi rispettando i tempi previsti dal capitolato d’appalto. Un segnale di concretezza nella risoluzione delle criticità del territorio provinciale casertano. Ringraziamo la dell’Asl, le istituzioni locali e regionali per l’attenzione riservata ai problemi del nostro territorio e aver permesso il raggiungimento di un obiettivo molto importante. Ci auguriamo che siano attivate le opportune iniziative per colmare la carenza del personale per elevare la funzionalità, la qualità negli interessi della collettività per  offrire un servizio sempre migliore.

Emiliana Gemellini,  esperta in management e gestione socio sanitaria