Asl Napoli 1, ipotesi appalti truccati: indagata provveditore Di Vico

Alcuni dirigenti degli uffici dell’Asl Napoli 1, responsabili degli acquisti di beni e servizi, avrebbero ‘manipolato’ le procedure per la selezione delle ditte aggiudicatarie, attraverso affidamenti diretti, favorendo quelle riconducibili all’imprenditore Dell’Accio

Nel mirino degli inquirenti, coordinati dall’aggiunto Alfonso D’Avino, oltre al provveditore Loredana Di Vico, imprenditori e dirigenti pubblici. La Procura di Napoli sta indagando su appalti assegnati con presunte gare truccate all’Asl Napoli 1. Sono in corso perquisizioni e acquisizioni di documenti da parte del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Napoli, nella sede dell’Asl Na 1 e nei domicili degli imprenditori Dell’Accio. Dalle indagini è emerso che alcuni dirigenti degli uffici dell’Asl Napoli 1, responsabili degli acquisti di beni e servizi, avrebbero ‘manipolato’ le procedure per la selezione delle ditte aggiudicatarie, attraverso affidamenti diretti, favorendo quelle riconducibili all’imprenditore Dell’Accio, legato sentimentalmente al provveditore Di Vico. In questo modo l’Asl Na 1 avrebbe pagato prodotti e macchinari a costi molto più elevati, anche il triplo. L’ipotesi è di turbativa d’asta nell’aggiudicazione di forniture.

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