Asl Caserta, denuncia Saues: “Via 4 medici di emergenza territoriale, tutto tace”

Il presidente del sindacato autonomo, Paolo Ficco: “Tra 4 giorni scadono i co.co.pro dei sanitari, prossimi a firmare un contratto a tempo indeterminato con l’Asl di Salerno. Il servizio territoriale del casertano rischierà di saltare completamente, cosa dice la direzione sanitaria?”

La denuncia arriva da Paolo Ficco, presidente nazionale del Saues, il sindacato autonomo di urgenza emergenza sanitaria. “Tra soli quattro giorni – spiega-, quando cioè ben quattro medici di emergenza territoriale attualmente assunti nell’Asl di Caserta in regime di co.co.pro. Firmeranno il loro nuovo contratto a tempo indeterminato con l’Asl di Salerno, il servizio territoriale del casertano rischierà di saltare completamente”.

Ficco ritiene che “senza un tempestivo intervento della direzione sanitaria dell’Asl di Caserta o del governo regionale, senza cioè una debita integrazione stipendiale di questi professionisti che in questo modo potrebbero decidere di rifiutare la presa di servizio a Salerno, non sarà possibile coprire i turni con tutti i disagi che ne conseguiranno per i cittadini dell’intera provincia di Caserta”.

“Comprendiamo benissimo che non sarà possibile garantirgli dei contratti analoghi a quelli dei medici convenzionati – precisa il presidente del Saues – ma  assicurargli almeno una parità di trattamento economico con quella dei loro colleghi ci sembra davvero il minimo se si vuole davvero scongiurare il caos. A meno che nella direzione sanitaria o a Palazzo Santa Lucia non abbiano la bacchetta magica – conclude Ficco – oppure abbiano deciso di assumersi la responsabilità degli inevitabili disservizi, con tutto quel che ne consegue”.

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