Arzano, indagine sui “furbetti del cartellino”: sospesi comandante vigili urbani, capitano e agente

Gli indagati sono accusati di false attestazioni o certificazioni, truffa ai danni di ente pubblico e peculato

I provvedimenti sono stati notificati alla 50enne comandante della Polizia municipale, a un capitano e a un agente, entrambi 59enni. I carabinieri di Arzano hanno notificato 3 ordinanze di sospensione dall’esercizio di pubblico ufficio o servizio, emesse dal gip di Napoli Nord a carico di 3 esponenti della Polizia Municipale di Arzano, accusati a vario titolo di false attestazioni o certificazioni, truffa ai danni di ente pubblico e peculato. La Procura di Napoli Nord contesta agli indagati di aver, in più occasioni, attestato falsamente la loro presenza sul posto di lavoro mentre invece erano altrove a occuparsi di faccende personali. Secondo l’accusa, uno dei tre indagati provvedeva a marcare le presenze anche per gli altri due, utilizzando impropriamente i badge in dotazione. Le indagini sono state svolte tra settembre e dicembre, anche attraverso una telecamera installata nel comando dei vigili urbani di Arzano.

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