Anm, amianto sul tetto dell’ex deposito: spunta vecchia diffida Asl

Il 25 novembre del 2014 l’atto dell’Asl Napoli 1

L’Asl Napoli 1 diffidò i vertici dell’Anm a rimuovere immediatamente l’amianto presente sui tetti dell’ex deposito dei bus di Via Posillipo. La diffida notificata il 25 novembre del 2014 è stata completamente ignorata. Un comportamento gravissimo considerato che la tettoia è completamente ricoperta da rivestimenti del materiale-killer e abbia la superficie completamente deteriorata. Le conseguenze per la salute dei cittadini residenti potrebbero essere molto gravose, se non verrà posto rimedio subito a tale situazione, visto che non è stato attivato alcun intervento cautelativo. Sulla vicenda scende ancora una volta in campo, Maria Muscarà, consigliera regionale del Movimento 5 Stella. L’esponente istituzionale ha inviato una nota alla direzione generale dell’Asl chiedendo una copia della diffida. “E’ stato accertato da tempo che il tetto che ricopre il deposito di Posillipo è rivestito in amianto per una superficie deteriorata di oltre un migliaio di metri quadrati – sottolinea Muscarà – questa struttura è da anni abbandonata con il serio pericolo che la copertura nel suo deteriorarsi possa diffondere su tutta la città di Napoli polveri sottili e fibre cancerose – Tutte le segnalazioni e le denunce, fino ad oggi, sono rimaste inascoltate – Conclude Muscarà – Vogliamo vederci chiaro in questa vicenda”.

Ciro Crescentini

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