A Ponticelli l’impianto di compostaggio di Napoli: sarà nell’area destinata all’inceneritore

La Regione finanzierà con 222 milioni di euro la realizzazione dei 12 nuovi impianti più l’ampliamento di quello già esistente a Salerno, il revamping di San Tammaro e l’adeguamento di quattro stir. De Luca: “Il piano regge a condizione che da qui tre anni si arrivi al 65 per cento di differenziata”

Napoli avrà un impianto di compostaggio che sorgerà a Ponticelli nell’area in cui era prevista la costruzione dell’inceneritore. L’annuncio è del vice sindaco Raffaele Del Giudice al termine della riunione in Regione Campania per la costruzione degli impianti in tutta la Campania. L’impianto avrà una capacità da 60.000 tonnellate annue; si prevede un investimento da 60 milioni di euro. La Regione finanzierà con 222 milioni di euro la realizzazione dei 12 nuovi impianti più l’ampliamento di quello già esistente a Salerno, il revamping di San Tammaro e l’adeguamento di quattro stir: Tufino, Giugliano, Battipaglia e Casalduni. Oltre a Ponticelli, i siti sono quelli di Afragola, Marigliano, Pomigliano d’Arco, Cancello Arnone, Maddaloni, Rocca d’Evandro, Casal di Principe, Conza della Campania, Chianche, Fisciano, Castelnuovo Cilento .

“Un passo in avanti importante – dichiara il governatore De Luca – perché da questo dipende tenuta piano”.  “Veniamo da una precedente programmazione – aggiunge De Luca – che non aveva portato nulla nella nostra regione. Abbiamo approvato a dicembre un nuovo piano generale per la gestione dei rifiuti solidi urbani che come caratteristica ha l’esclusione degli impianti termovalorizzazione. Il piano regge a condizione che da qui tre anni si arrivi al 65 per cento di differenziata in Campania, si lavorino 700mila tonnellate di umido, si completino le bonifiche e si vada avanti Cina con la rimozione delle ecoballe. Nei giorni scoria abbiamo avviato un lavoro di monitoraggio e sulla base di questo con i Comuni abbiamo selezionato 13 siti”. Sono quelli di Napoli est, Afragola, Marigliano, Pomigliano d’Arco, Cancello Arnone, Maddaloni, Rocca d’Evandro, Casal di Principe, Conza della Campania, Chianche, Fisciano, Castelnuovo Cilento e l’ampliamento di quello gia’ esistente di Salerno. Inoltre si procedera’ all’utilizzo degli Stir di Tufino, Giugliano, Battipaglia e Casalduni e al revamping di San Tammaro. L’obiettivo realizzare tutti gli impianti per la fine 2018″.

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