Venezuela, Bernie Sanders: “Maduro non è un dittatore, non riconosco Guaidò”

L’esponente della sinistra candidato  alle primarie del partito democratico americano sostiene che  ogni decisione è prerogativa del popolo venezuelano

Bernie Sanders, candidato alle primarie del partito democratico degli Stati Uniti  rifiuta di chiamare dittatore Nicolas Maduro e di riconoscere il presidente dell’Assemble Nazionale, Juan Gauidò come presidente legittimo del Venezuela come ha fatto Donald Trump immediatamente dopo l’auto proclamazione dell’esponente  dell’opposizione. In un’intervista rilasciata nei giorni scorsi ad Univision, emittente in lingua spagnola, Sanders  alla domanda se considera Maduro un dittatore e se si deve dimettere ha risposto senza giri di parole “Questa è una decisione che deve prendere il popolo venezuelano, ci devono essere elezioni giuste e libere – ha sottolineato – ma quello che non deve succedere è che gli Usa usino la forza militare per intervenire ancora come ha fatto nel passato in America Latina, che sia il Cile, il Brasile, la Repubblica Dominicana o il Guatemala”, Alla domanda poi se considera Guaidò il legittimo leader del Paese, Sanders ha risposto esplicitamente “no”.

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