l’Ateneo lombardo ha diffuso una nota per giustificarsi
L’ondata di indignazione, proteste sul web e sui social contro l’intollerabile atto di censura e di discriminazione costringe i vertici dell’Università di Milano-Bicocca a ripensarci. Il corso su Dostoevskij di Paolo Nori si farà. L’Ateneo lombardo dopo la figuraccia ha diffuso una nota sottolineando che Milano-Bicocca “è un ateneo aperto al dialogo e all’ascolto anche in questo periodo molto difficile che – si legge in una nota dell’università – ci vede sgomenti di fronte all’escalation del conflitto.” L’ateneo “conferma che tale corso si terrà nei giorni stabiliti e tratterà i contenuti già concordati con lo scrittore. Inoltre, la rettrice dell’Ateneo incontrerà Paolo Nori la prossima settimana per un momento di riflessione”.