Universiadi, De Magistris lancia altri siluri contro De Luca:”Ha speso male i fondi”

L’ex Pm ha criticato aspramente la scelta di finanziare l’affitto di due navi da crociere

Le Universiadi hanno prodotto un nuovo scontro istituzionale tra il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e il governatore Vincenzo De Luca. Oggi l’ex magistrato ha organizzato una conferenza stampa lanciando siluri, critiche pesantissime sull’utilizzo dei fondi e sui metodi adottati nell’organizzazione dell’evento. “Non era previsto che il sindaco, quindi la citta’ di Napoli, partecipasse attivamente alla conferenza stampa delle Universiadi. La citta’ ha subito una grave violazione dei canoni di correttezza diplomatico istituzionale, un episodio che non abbiamo visto neanche ai tempi di Berlusconi, Renzi o Luigi Cesaro” – dichiara il primo cittadino, spiegando i motivi che l’hanno spinto ieri a disertare la presentazione dei giochi di Napoli 2019. “Quella conferenza – aggiunge – era stata gia’ organizzata da tempo senza di noi. Abbiamo fatto notare la stranezza dell’assenza del sindaco, abbiamo dovuto sconvolgere la mia agenda che era gia’ piena. Poi, evidentemente, c’e’ stato il capriccio di qualcuno e non penso che sia stato della Fisu o del Cusi. Si riesce a intuire (si riferisce al governatore campano, Vincenzo De Luca, ndr) chi abbia messo il veto. Ci hanno detto che avrebbero parlato solo i presidenti e Fisu e Regione Campania. Allora, mentre mi dirigevo alla Mostra in auto, sono tornato a palazzo San Giacomo”. De Magistris,  ha definito De Luca un ‘portatore di capricci’, attacca il presidente della Regione anche sul tema del villaggio atleti. “Avremmo riqualificato la Mostra d’Oltremare, avuto un villaggio atleti sicuro e il centro della città non sarebbe stato congestionato. Invece – sottolinea – abbiamo dovuto lottare contro i capricci, e’ surreale. Tutti erano d’accordo con noi invece si dovevano dare soldi ad altri (si riferisce alle navi che ospitano il villaggio atleti al porto di Napoli, ndr) oppure si voleva fare un dispetto alla città”. E non finisce qui. La fascia tricolore lancia un altro siluro contro De Luca: “La Regione Campania era per il rinvio mentre il governo nazionale era orientato ad annullare l’evento. Entrambe le istituzioni, comunque, erano contrarie a fare le Universiadi di Napoli nel 2019. Quando intervenni io dissi che Napoli si sarebbe fatta trovare pronta perche’ conosco l’encomiabile capacita’ della mia citta’. Si può prendere il verbale, è tutto scritto. Se oggi siamo qua e’ merito esclusivo delle donne e degli uomini della nostra città”. E ancora: “L’immagine data ieri? E’ merito dell’imitatore di Ceausescu, incalza il primo cittadino, che accusa la Regione Campania di avere “speso male i fondi delle Universiadi. A partire da quelli, tanti, impiegati per la comunicazione. Sono stati impiegati per manifesti di propaganda, ne sarebbe servito qualcuno in meno e bisognava diffondere qualcuno in piu’ sulle Universiadi di Napoli 2019“.

 

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