Tassisti in piazza, cariche davanti al Nazareno

Alla Camera la discussione del Milleproroghe contenente un emendamento che, secondo la categoria, deregolamenta il settore. Alle 15 è previsto l’incontro tra i sindacati e il ministro Delrio

Tensione a mille a Roma, dove i tassisti manifestano contro l’emendamento al Milleproroghe che, secondo loro, favorisce Uber. Dopo un lancio di oggetti contro le forze dell’ordine, i manifestanti sono stati caricate dalle forze dell’ordine davanti alla sede del Pd, dove è in corso la direzione del partito. Subito dopo i dimostranti si sono dispersi nelle vie limitrofe verso via del Tritone. Alla carica hanno nuovamente reagito con un altro fitto lancio di oggetti, rovesciando vasi, tavolini e sedie di alcuni locali. Le forze dell’ordine hanno chiuso le vie di accesso che portano al Largo del Nazareno. Gli agenti, secondo la questura, “hanno dovuto reagire ad un attacco premeditato da parte di un gruppo di facinorosi e il tentativo è stato respinto da un calibrato intervento dei reparti impiegati”

 

 

FUMATA BIANCA AL MINISTERO, STOP ALLA PROTESTA – L’annuncio è del viceministro dei Trasporti, Riccardo Nencini, al termine del tavolo con le associazioni di categoria. “E’ stato firmato da tutte le sigle presenti al tavolo l’appello del governo a concludere immediatamente le proteste e a riprendere il servizio pubblico”. Fumata bianca al ministero: il governo si impegna a regolare entro un mese il settore del noleggio con conducente, mentre le 21 sigle sindacali sospendono da subito la protesta.

 

 

CONTINUA LA PROTESTA IN DIVERSE CITTA’ – Non si arresta la protesta dei tassisti contro Uber e le vetture a noleggio. Taxi fermi per il secondo giorno a Napoli, mentre a Roma siamo al sesto giorno di stop. Stamattina tutti in piazza Montecitorio. Comincia infatti alla Camera la discussione del Milleproroghe contenente un emendamento che, secondo la categoria, deregolamenta il settore. Nel pomeriggio l’incontro tra i sindacati dei tassisti e il ministro Delrio. La sindaca di Roma Virginia Raggi va in piazza al loro fianco: “Basta riforme calate dall’alto. Stop emendamento Lanzillotta. Noi al fianco dei tassisti”. Ma non sono solo i tassisti a manifestare a piazza Montecitorio, dove si sono dati appuntamento anche gli ambulanti. “Con l’emendamento approvato in Commissione Affari Costituzionali al Senato il settore del commercio ambulante è di nuovo precipitato nell’incertezza – spiegano in una nota -. Gli avviamenti aziendali, ad esempio, sono stati azzerati: un incubo per 196.000 imprese”. A Napoli i conducenti di auto pubbliche sono in assemblea, un modo per mascherare uno sciopero di fatto senza preavviso. Una delegazione di tassisti napoletani è nella capitale.

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