Al via il tavolo tecnico. 8 milioni di euro per favorire l’inserimento lavorativo delle categorie protette
Con nota del 17 03 2023, il Garante dei disabili, avv. Paolo Colombo rende noto:
“Presentate le nuove misure a sostengo delle persone con disabilità: 8 milioni di euro per favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità e delle altre categorie protette. Al via il tavolo tecnico”.
Si è svolto presso gli Uffici della Regione Campania, alla presenza degli assessori regionali al lavoro Marchiello e alla formazione Filippelli, l’incontro promosso dal Garante regionale dei disabili per la presentazione alle associazioni di categoria delle nuove misure di politica attiva destinate all’ inserimento, inclusione e integrazione delle persone fragili.
Proseguendo sulla strada virtuosa intrapresa con il programma Garanzia In, sono state adottate quattro misure che vengono finanziate con le somme versate dai datori di lavoro inadempienti al Fondo Occupazione disabili, previsto dall’ art. 14 della legge 68/99:
1) autoimprenditorialità con una dotazione finanziaria di 4 milioni di euro per la creazione di attività imprenditoriali promosse da utenti iscritti all’ elenco dei disabili della Campania che potranno ottenere fino a 25mila euro a fondo perduto per avviare l’attività;
2) tirocini, misura di politica attiva al lavoro svolta presso datori di lavoro pubblici e privati, la cui dotazione finanziaria prevista consiste in un milione di euro: al tirocinante saranno destinati 800 euro al mese per 12 mesi;
3) voucher formativi con una dotazione finanziaria di un milione di euro consistenti in una pluralità di servizi alla persona, parametrati sulle caratteristiche dell’utente, per l’ accompagnamento alla ricerca di impiego. I servizi saranno erogati da enti accreditati alla regione Campania;
4) contributi per adattamento del posto di lavoro, la cui dotazione finanziaria ammonta a 500,00 euro.
Il datore di lavoro che assume un disabile avrà diritto ad una somma pari a 500 euro pro capite per adattare la postazione lavorativa, per rimuovere le barriere architettoniche, per l’apprestamento di nuove tecnologie a favore dei disabili, per contribuire alle spese sostenute per la prestazione lavorativa in modalità Smart Working, per attività formative in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
A breve saranno pubblicati i relativi avvisi pubblici per le categorie protette.
Il Garante dei disabili, l’avv. Paolo Colombo, si dichiara soddisfatto del percorso di condivisione tra associazioni ed Istituzioni, rispondente al principio “Nulla di noi senza di Noi” della Convenzione Onu, auspicando che il costituito tavolo tecnico si riunisca periodicamente e veda il coinvolgimento anche della parte datoriale.