La riforma costituzionale passa in terza lettura con 179 sì, 16 voti contrari e 7 astenuti

ROMA – Per il momento solenne, si scomoda perfino il presidente emerito Giorgio Napolitano, offrendo all’aula uno dei celebri moniti. “È un voto importante, l’alternativa era restare fermi e tornare indietro”. A Palazzo Madama vince la maggioranza Renzi-Alfano-Verdini, e passa in terza lettura il ddl Boschi. I padri costituenti approvano le riforme costituzionali con 179 sì, 16 voti contrari e 7 astenuti. Le opposizioni escono fuori al momento del voto definitivo, proprio mentre prende parola Napolitano, sponsor della riforma. Implacabile arriva anche il tweet del ministro per le riforme: “Grazie a chi ci ha sempre creduto. È proprio #lavoltabuona”. Il testo ora passa alla Camera per la quarta lettura. Ma lì viaggerà sul velluto.

(Foto Senato Repubblica/Twitter)