Russia si appella all’Onu: “i bombardamenti ucraini sulla centrale nucleare di Zaporozhye spingono a una catastrofe mondiale”

I territori di Kiev, Kharkov, Poltava, Kherson, Odessa, Nikolaev, Kirovograd, Vinnitsa, la DPR e la LPR saranno minacciati di contaminazione radioattiva, le aree di confine di Russia e Bielorussia, oltre a Moldova, Bulgaria e Romania”

Il Consiglio di sicurezza dell’ONU si è riunito sullo stato attuale della centrale nucleare di Zaporozhye. La riunione è stata promossa su richiesta della delegazione russa. “Le azioni criminali dell’Ucraina contro la centrale nucleare di Zaporozhye potrebbero portare il mondo sull’orlo di una catastrofe nucleare – ha affermato il rappresentante permanente della Russia all’Onu Vasily Nebenzya.

Abbiamo ripetutamente avvertito i nostri colleghi occidentali di richiamare a senso di reeslponsabilità i regime di Kiev impedendo azioni più mostruose e sconsiderate che possono determinare gravissime conseguenze oltre i confini dell’Ucraina” – ha affermato.

Secondo il rappresentante russo, tutta la responsabilità di una possibile catastrofe nucleare alla centrale nucleare di Zaporozhye ricadrà sugli sponsor occidentali di Kiev. 

Se gli attacchi delle forze armate dell’Ucraina continuano, la catastrofe può verificarsi in qualsiasi momento. Quindi i territori di Kiev, Zaporozhye, Kharkov, Poltava, Kherson, Odessa, Nikolaev, Kirovograd, Vinnitsa, la DPR e la LPR saranno minacciate di contaminazione radioattiva, le aree di confine di Russia e Bielorussia, oltre a Moldova, Bulgaria e Romania”, ha sottolineato il diplomatico.

Nebenzya ha osservato che “il livello delle radiazioni nella centrale nucleare di Zaporozhye dopo gli attacchi delle forze armate ucraine rimane normale, ma se continua il bombardamento degli impianti di stoccaggio dei rifiuti radioattivi, un cambiamento della situazione potrebbe degenerare“.

 Nebenzia parlando al Consiglio di Sicurezza Onu ha poi detto che la Russia “si augura che che gli esperti dell’Aiea visitino presto la centrale nucleare di Zaporizhzhia e che nella situazione attuale il segretario generale Antonio Guterres non ostacoli la missione”.Noi siamo pronti a fornire la massima assistenza nella risoluzione di tutte le questioni organizzative – ha continuato – Riteniamo che sarebbe giusto che la delegazione dell’Aiea arrivasse alla centrale nucleare il prima possibile, anche entro la fine di agosto“.

Ci.Cre

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