Ravanusa, esplode la rete del gas: devastato un intero quartiere. 4 vittime finora accertate

Un’intera famiglia colpita, cinquanta gli sfollati,

Tragedia in provincia di Agrigento. Non è stata una bombola come si pensava in un primo momento ma un’ingente perdita di gas nella rete di metano che avrebbe causato un’esplosione a Ravanusa provocando la devastazione di un intero quartiere nel centro del Comune crollo di almeno sette palazzine. Sono quattro le vittime finora accertate. Cinque persone risultano ancora disperse.

Un’intera famiglia colpita. Nell’abitazione, in piani diversi, c’erano una anziana donna e i tre fratelli con le rispettive mogli. In uno degli appartamenti si trovavano anche il nipote della donna e la moglie incinta di 9 mesi che erano andati a far visita ai genitori. Al momento solo due donne, l’anziana e una cognata ,sono sopravvissute. Gli altri componenti della famiglia sono dispersi o deceduti. Nella palazzina attigua, pure crollata,c’era una coppia, lei assistente sociale, lui professore, entrambi dispersi 

Verso le 20.30 un boato ha squarciato il silenzio del Comune, di oltre 10 mila abitanti, una palazzina di quattro piani è crollata per l’esplosione, almeno due edifici adiacenti sono stati pesantemente danneggiati, secondo alcune fonti sono crollati anch’essi. Una serie di esplosioni successive ha danneggiato altri edifici ancora. Nel complesso sarebbero sei gli edifici interessati su un’area di almeno 1000 metri quadrati.

Le cause dello scoppio sono ancora da accertare: di certo sono da ricercare nella presenza di alcune sacche di gas. Al momento, però, si stanno facendo soltanto ipotesi” – ha dichiarato il capo della protezione civile siciliana, Salvo Cocina, intervistato da Tg1.

La perdita di gas è stata molto ingente e non generata da un singolo impianto ma nella rete. Il gas si è accumulato o nel sottosuolo o in un ambiente chiuso. A innescare l’esplosione potrebbe essere stata anche l’attivazione dell’ascensore” – ha detto il comandante dei vigili del fuoco di Agrigento, Giuseppe Merendinonei prossimi giorni faremo accertamenti più approfonditi – ha aggiunto – certo è che una esplosione così è un evento eccezionale”. Tra le cause della rottura del tubo potrebbe esserci stato il maltempo. 

Sul posto anche le forze dell’ordine e i tecnici dell’Italgas che hanno messo in sicurezza l’area. Arrivati anche il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Guido Parisi.

Ci sono una cinquantina di sfollati, molti hanno trovato sistemazione nelle famiglie, alcuni li stiamo sistemando in una scuola, cerchiamo la giusta sistemazione per tutti“. Così il sindaco di Ravanusa Carmelo D’Angelo

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