Passa la proposta del M5s: da Luglio le buste paga più pesanti per  16 milioni di lavoratori

 

Primo passo verso riforma strutturale a partire da Irpef

Da luglio le buste paga di 16 milioni di lavoratori dipendenti italiani saranno più pesanti. La Legge di Bilancio 2020 ha stanziato 3 miliardi di euro per il 2020 per la riduzione del cuneo fiscale sugli stipendi, Risorse destinate a rideterminare l`attuale Bonus Irpef, ampliandone l`ammontare ed estendendone la platea. Passa la proposta del Movimento 5 Stelle. “Il confronto molto positivo di queste settimane tra il governo e i sindacati ci permette di assicurare ai lavoratori italiani che a partire da luglio 2020 avranno buste paga più alte. Con 3 miliardi di euro realizziamo il taglio del cuneo fiscale che riguarderà 16 milioni di persone”. È quanto affermano in una nota i deputati del MoVimento 5 Stelle in commissione Lavoro alla Camera. “Prevediamo un aumento di 240 euro all’anno per chi già aveva diritto al bonus Renzi. Per i redditi lordi compresi tra 26 mila e 28 mila euro ci saranno 1.200 euro in più l’anno, pari a 100 euro al mese, mentre chi guadagna fino ai 35 mila euro percepirà un beneficio di 960 euro annui, pari a 80 al mese. Ci sarà una rimodulazione degli 80 euro per chi ha un reddito lordo tra 35 mila e 40 mila euro all’anno. Inoltre, ci sarà la possibilità di ricorrere, dai 28 mila euro in su, alla detrazione fiscale così che l’aumento sia reale e percepito nelle tasche dei lavoratori”, sottolineano i deputati. “Con il taglio del cuneo fiscale diamo una risposta concreta e un po’ di sollievo a quei lavoratori che ogni mese vedono lo stipendio gravato da una serie di trattenute. Ricordiamo infine che dal 2021 il costo del lavoro scenderà ulteriormente perché lo stanziamento di risorse a questo scopo salirà a 5 miliardi”, concludono i deputati.

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