Omicidio Caccia, ergastolo a Schirripa: “E’ lui il killer del magistrato”

Il giudice fu ucciso da un commando della ndrangheta nel giugno del 1983

A 34 anni dall’omicidio arriva la sentenza anche sul presunto killer. La Corte d’Assise di Milano ha condannato all’ergastolo Rocco Schirripa, ritenendolo uno degli assassini del magistrato Bruno Caccia (nella foto). Il giudice fu ucciso da un commando della ndrangheta nel giugno del 1983. I giudici, presieduti da Ilio Mannucci Pacini, hanno accolto la richiesta di condanna all’ergastolo da parte del pm della Dda milanese Marcello Tatangelo, il cui errore procedurale aveva determinato l’annullamento di un primo processo sempre a carico di Schirripa. Per il pubblico ministero non è certo se sia stato Schirripa a premere il grilletto contro il magistrato, ma è sicura la presenza del panettiere calabrese nel ‘commando. Per l’omicidio, nel 1993 è gia’ stato condannato al carcere a vita Domenico Belfiore, boss della ndrangheta torinese ritenuto mandante dell’assassinio.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest