La denuncia dell’Unione Sindacale di Base
L’Anm, l’azienda di trasporto di proprietà del Comune di Napoli continua ad alimentare sprechi nonostante il rischio fallimento. E gli sprechi, puntualmente, riguardano le condizioni di miglior favore concesse ai dirigenti. Anche le visite mediche periodiche costano tanto per casse aziendali e della collettività, Significativa la nota diffusa dall’Usb, l’Unione Sindacale di Base. I dirigenti Anm, quelli pagati a peso d’oro, corresponsabili del fallimento dell’azienda, vengono sottoposti annualmente, a spese dell’azienda, quindi dei cittadini, a screening medici per un valore di 600 euro. Visite specialistiche ed indagini mediche di gran lunga superiori a quelli che ogni 2 anni vengono effettuate dagli operatori di esercizio, macchinisti e operatori delle funicolari – spiega la nota – Con una differenza sostanziale, il personale dell’esercizio, il benessere del loro stato di salute psicofisico, rappresenta a differenza di quello dei dirigenti, un indispensabile momento di garanzia anche dell’utenza. Difatti un buono stato di salute del personale di guida è fondamentale per la sicurezza dei passeggeri”.
Domande semplici semplici per il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris: perchè gli sprechi, gli stipendi d’oro e i vari privilegi dei dirigenti Anm non sono stati cancellati? Perchè una delibera comunale che prevedeva il taglio dei superminimi non è stata mai attuata? E in merito alle “visite mediche d’oro”, quali iniziative intende assumere il primo cittadino di Palazzo San Giacomo?
Ciro Crescentini