Napoli, saranno sanzionati  poliziotti che hanno malmenato ragazzino

Il Questore De Iesu si dice profondamente amareggiato e dispiaciuto

Le immagini che riprendono due poliziotti che si accaniscono con violenza contro un ragazzo nel centro di Napoli hanno sollevato un’ondata di proteste e indignazione.  Le immagini riprese da un telefono cellulare, diffuse sui social media sono diventate subito virali. Il giovane in sella a uno scooter non si sarebbe fermato all’alt dei due poliziotti in servizio presso la sezione Nibbio della Questura.  A questo punto il centauro viene preso violentemente a schiaffi sul volto che diventa tumefatto e sanguinante. Il ragazzo non reagisce, così come si nota nelle immagini, ma soprattutto uno dei due poliziotti continua a insultarlo e lo raggiunge con uno sputo in faccia. Il questore di Napoli, Antonio De Iesu, si dice profondamente amareggiato e dispiaciuto per quanto immortalato nel video diffuso in rete. “Quanto è stato ripreso è ingiustificabile, a prescindere dal profilo criminale o meno della persona che è stata fermata e comunque non arrestata – ha detto De Iesu – C’è amarezza per questo comportamento che non ha nulla di deontologico e che non è giustificabile”. De Iesu ha poi evidenziato dispiacere e “preoccupazione” per il pericolo che questo video “possa offuscare il lavoro di chi, senza proclami e in silenzio, lavora quotidianamente in questa città per stare al fianco dei cittadini”. “Quest’azione che non può essere giustificata in alcun modo – ha proseguito – non può compromettere il rapporto di fiducia che la polizia di Stato, soprattutto nell’ultimo anno, ha stretto con i napoletani. Ci sono state brillanti azioni contro il crimine organizzato e, ad esempio, sono stati rintracciati tutti i responsabili delle ultime azioni perpetrate dalle cosiddette baby gang”. Il questore, che già nel pomeriggio aveva diffuso una nota sulla vicenda, ha assicurato che, nei confronti dei due agenti della sezione Nibbio, “saranno adottate sanzioni adeguate alla gravità di quanto accaduto”.

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