Napoli, Piazzale Tecchio:  25 scippi al mese, le vittime studenti e insegnanti

Un malvivente dall’apparente età di 20 anni alla guida di un motorino che  beffeggia le forze dell’ordine  portando ogni giorno a casa un bottino considerevole: telefonini, borse contenenti computer, zainetti

Napoli, quartiere Fuorigrotta. Zona Mostra d’Oltremare – Piazzale Tecchio – Stadio San Paolo. Una media di 25 scippi mensili.  Vittime, nella stragrande maggioranza studenti universitari e insegnanti. Stamattina denunciati altri due scippi. Uno presentato da una insegnante, l’altro da una studentessa universitaria della Federico II. Reati  compiuti e che si compiono puntualmente e provocatoriamente a 300 metri dal locale commissariato di Polizia ‘San Paolo’. Il protagonista, l’autore, è sempre lo stesso, un malvivente alla guida di un motorino dall’età apparente di 20 anni, maglietta bianca. Un personaggio che ogni giorno porta a casa un bottino considerevole: telefonini, zainetti, borse contenenti computer, borsette, portafogli. Un personaggio che beffeggia le istituzioni compiendo le sue “gesta” nello stesso luogo e scappando utilizzando lo stesso percorso: via Giulio Cesare, via Leopardi, via Terracina. Gesta che si compiono mentre le telecamere della videosorveglianza rimangono spente. A quanto pare vengono attivate solo in occasione delle partite di calcio. E la polizia? Sul territorio di Fuorigrotta operano soltanto tre poliziotti della squadra antiscippo, i quali spesso vengono utilizzati anche come impiegati amministrativi. Immaginate il bottino che porterà a casa il malvivente in occasione delle Universiadi?

                                                                                                                                          CiCre

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