Napoli, Fuorigrotta, il ripetitore sul pilone dell’ex funivia: chi ha concesso l’autorizzazione?

 

I cittadini annunciano iniziative di lotta

A Fuorigrotta, Rione Cavalleggeri d’Aosta si è aperto un cantiere per  l’istallazione di un ripetitore telefonico su uno dei piloni dell’ex funivia. Tra i palazzi, le case del quartiere popolare flegreo.  Inevitabile la protesta dei cittadini che annunciano proteste. Chi ha autorizzato i lavori? Il Comune di Napoli? E’ stato fornito  un  parere di compatibilità dal Servizio edilizia privata e ambiente dell’ente di Palazzo San Giacomo? E’ compatibile con le norme urbanistiche vigenti? Sono state rispettate le normative vigenti? La distanza minima dei ripetitori dalle abitazioni deve essere di almeno 70 metri e la loro installazione  preceduta dal parere favorevole dell’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente). “Chiediamo l’intervento della decima municipalità e dell’amministrazione comunale per sospendere immediatamente le attività lavorative” – dichiarano i cittadini – Esigiamo il rispetto della nostra salute. L’elevata esposizione ai ripetitori per la telefonia mobile aumenta il rischio di tumori”

 

 

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