Napoli: continua la lotta del comitato genitori bimbi trapiantati

 

Iniziativa di lotta davanti all’Ospedale Monaldi contro le bugie della Regione Campania

Oggi clamorosa e significativa protesta del comitato genitori bimbi trapiantati. Un picchetto è stato organizzato davanti all’entrata dell’ospedale Monaldi.  L’iniziativa di lotta è stata promossa dai genitori contro  “le bugie” della Regione Campania e della direzione del Monaldi riguardo l’assistenza fornita ai piccoli pazienti. Il comitato denuncia che lunedì è morto un bimbo di 13 anni ricoverato in un reparto per adulti, e rivolge un appello al capo dello Stato Sergio Mattarella. La protesta – spiegano i rappresentanti del comitato di lotta – nasce dalla chiusura del reparto di Cardiologia e di Terapia intensiva pediatrica. “Un reparto – dice Dafne Palmieri, presidente del comitato, oggi al settimo giorno di sciopero della fame – la cui attività è sospesa da mesi e ai nostri figli non è garantita nemmeno l’adeguata assistenza pediatrica post intervento che deve essere fornita seguendo precisi protocolli di cura di cui non si ha alcuna notizia”.

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