Manovra:   Scuola e Università, tantissime novità

Assunzioni docenti, ricercatori universitari, Lsu e aumento dei fondi per le borse di studio.

Un nuovo modello di reclutamento degli insegnanti, pensato per consentire un pià rapido accesso alla cattedra ed evitare la lunga trafila del precariato nella scuola. La revisione dell’alternanza Scuola-Lavoro, con una riduzione proporzionata delle ore in base agli indirizzi di studio e più garanzie sulla qualità dei percorsi offerti agli studenti. Risorse per incrementare il tempo pieno, soprattutto al Sud, e per l’inclusione scolastica. E poi, nuove assunzioni di ricercatori nelle Università e la creazione di una Scuola Superiore Meridionale per la formazione e la valorizzazione di nuove eccellenze. Sono alcuni dei provvedimenti contenuti nella Legge di bilancio, approvata oggi alla Camera in via definitiva, per i settori di competenza del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Di seguito una sintesi delle principali misure per i settori di competenza del Miur.

RIFORMA DEL RECLUTAMENTO DEI DOCENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA
Al via concorsi piu’ snelli per chi vuole insegnare nella Scuola secondaria di I e II grado, con l’obiettivo di portare quanto prima i giovani in cattedra. Al concorso per l’accesso all’insegnamento potranno partecipare i laureati che hanno sostenuto, all’universita’, esami di didattica e pedagogia per almeno 24 crediti. Chi vince entra in ruolo. I concorsi saranno banditi con regolarita’, nelle Regioni e per le discipline dove ci saranno posti vacanti. Chi vincera’ il concorso avra’ la garanzia del posto nella Regione scelta, ma dovra’ rimanerci per cinque anni, a tutela dell’interesse degli alunni alla continuita’ didattica.

LA CHIAMATA DIRETTA È ABROGATA
La Legge di bilancio abroga la chiamata diretta per i docenti di tutti gli ordini e gradi di istruzione. Un meccanismo che non aveva funzionato. D’ora in poi gli insegnanti saranno sempre titolari su una scuola, alla quale saranno assegnati in base a criteri oggettivi e trasparenti.Di seguito una sintesi delle principali misure contenute in Legge di bilancio per i settori di competenza del Miur.

STIPENDI DEGLI INSEGNANTI AL SICURO
Stanziati i fondi necessari per evitare la riduzione degli stipendi dei pubblici dipendenti programmata dal precedente Governo a partire da gennaio 2019. Di questa misura beneficeranno particolarmente anche gli ATA e i docenti della Scuola. Previste risorse aggiuntive, piu’ di 1,7 miliardi all’anno, per consentire da subito una ripresa della contrattazione dei vari comparti, Scuola compresa, e un nuovo adeguamento degli stipendi.Di seguito una sintesi delle principali misure contenute in Legge di bilancio per i settori di competenza del Miur.

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI, COME CAMBIA L’ALTERNANZA
La Legge di bilancio corregge il tiro sull’Alternanza Scuola-Lavoro che cambia, a partire dal nome: arrivano i “Percorsi per le competenze trasversali”. Nuove Linee guida ridisegneranno l’Alternanza, che dovra’ essere un momento di orientamento e di scuola per raggiungere gli obiettivi di apprendimento in contesti anche lavorativi. Non un apprendistato mascherato. Viene ridotto l’orario minimo obbligatorio dell’Alternanza: 90 ore nei Licei (oggi sono 200), 150 nei Tecnici e 210 nei Professionali (oggi sono 400). Il carico eccessivo di ore obbligatorie aveva costretto le scuole ad accontentarsi in molti casi di percorsi di scarsa qualita’. Gli istituti, comunque, nella loro autonomia, potranno aumentare l’orario, in coerenza con i loro obiettivi formativi.

INCREMENTO DEL TEMPO PIENO
Previsti 2 mila posti aggiuntivi nella Scuola primaria per incrementare il tempo pieno. Le modalita’ per l’attuazione saranno individuate con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca.

RISORSE PER LE SCUOLE
Il Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche viene aumentato di 174,31 milioni nel 2020 e di 79,81 milioni nel 2021.

LICEI MUSICALI, ARRIVANO I DOCENTI DI STRUMENTO
Con la Legge di bilancio si chiudono una lunga vicenda e il contenzioso che aveva contrapposto famiglie e Ministero negli ultimi anni. Arrivano le risorse per assumere i 400 docenti necessari per la copertura di tutte le ore di strumento. Una misura che mette al centro le esigenze formative degli studenti.

ASSUNZIONI IN RUOLO PER IL PERSONALE EDUCATIVO
La Legge di bilancio risolve anche l’annosa problematica del personale educativo dei convitti e degli educandati, che finalmente potra’ entrare in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili, grazie alle 290 nuove assunzioni previste.

STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE IMPIEGATO NELLE PULIZIE
Dopo quasi venti anni di precariato, dal 2020 il personale impiegato nelle pulizie e nelle altre attivita’ ausiliarie nelle scuole sara’ finalmente stabilizzato.

DIGITALE, NASCONO LE ÉQUIPE FORMATIVE TERRITORIALI
Vengono istituite le e’quipe formative territoriali, una task force di 120 docenti, distribuiti su tutto il territorio nazionale, che si occuperanno di coadiuvare le scuole nell’innovazione metodologica e didattica, con particolare riguardo alle nuove tecnologie. I 120 docenti saranno distaccati e presteranno servizio presso scuole polo dedicate. Il loro compito sara’ quello di promuovere, presso le scuole del territorio di riferimento, la cultura dell’innovazione didattica e metodologica. Saranno importanti per la promozione e l’ampliamento di tutte le buone pratiche che le scuole hanno sviluppato in questi anni.

UNIVERSITÀ, PIÙ RICERCATORI E AUMENTANO ASSUNZIONI IN QUELLE VIRTUOSE
Le risorse per le cosiddette cattedre Natta (chiamate dirette su cui anche il mondo universitario si era espresso negativamente) vengono liberate e serviranno, insieme ad altri fondi stanziati appositamente, per assumere circa 1.500 nuovi ricercatori di tipo b. Si tratta di una misura per i giovani, che potranno inserirsi in un percorso che li vedra’ impegnati in attivita’ di ricerca e di insegnamento, col passaggio, dopo tre anni, al ruolo di professore associato. Previste anche assunzioni in piu’, sia di ricercatori che di docenti, nelle Universita’ virtuose che potranno andare oltre il normale turn over. Una soluzione e’ stata individuata anche per i ricercatori confermati a tempo indeterminato, per i quali si prevede finalmente il passaggio nei ruoli di professore associato.

– ATENEI, RISORSE PER IL FONDO DI FINANZIAMENTO ORDINARIO
La Legge di bilancio prevede un incremento di 100 milioni di euro all’anno a partire dal 2020 per il Fondo di finanziamento ordinario delle Universita’, a vantaggio dell’offerta didattica e della qualita’ dei servizi offerti agli studenti. Un primo incremento di 40 milioni e’ previsto gia’ per il 2019. La Legge prevede incrementi del Fondo finalizzati all’assunzione in ruolo dei ricercatori di tipo b e al passaggio al ruolo di professore associato per i ricercatori confermati a tempo indeterminato.

STUDENTI UNIVERSITARI, PIÙ BORSE DI STUDIO
Cresce il fondo integrativo statale (+ 10 milioni per il 2019) per la concessione delle borse di studio. Cio’ consentira’ di assicurare la borsa a un maggior numero di studenti.

FONDI PER GLI STUDENTI CON DISABILITÀ NELL’AFAM
Un apposito stanziamento aggiuntivo consentira’ agli istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, di sostenere il diritto allo studio degli studenti con disabilita’.

INCREMENTO DELLE BORSE PER LA SPECIALIZZAZIONE MEDICA
In risposta al bisogno del Paese di un maggior numero di medici, il Governo stanzia 100 milioni in piu’, a regime, per finanziare nuovi contratti di formazione per gli specializzandi medici. Vengono incrementate anche le borse per i corsi di medicina generale.

RISORSE PER GLI ENTI DI RICERCA E LE ECCELLENZE SCIENTIFICHE
Vengono stanziati 30 milioni in piu’ all’anno per il CNR a partire dal 2019. Alla Fondazione EBRI (European Brain Research Institute) viene garantito un contributo straordinario di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021. Dieci sono i milioni in piu’ all’anno sul Fondo di finanziamento ordinario degli enti di ricerca (FOE). Finanziato anche il fondo per la stabilizzazione della Scuola sperimentale di dottorato internazionale Gran Sasso Science Institute.

NASCE LA SCUOLA SUPERIORE MERIDIONALE
L’Università degli studi di Napoli Federico II istituira’, in via sperimentale, per il triennio costituito dagli anni accademici dal 2019/2020 sino al 2021/2022, la Scuola Superiore Meridionale. Il progetto e’ finanziato con circa 50 milioni di euro in tre anni e prevede l’assunzione di ricercatori e docenti universitari. La Scuola Superiore Meridionale organizzera’ corsi di dottorato di ricerca, master, ordinari e di laurea magistrale in collaborazione con le scuole universitarie federate e con altre universita’. Cinquanta i milioni a disposizione per il primo triennio.

– FACILITAZIONI PER L’ASSUNZIONE DI GIOVANI LAUREATI DI TALENTO
Con un’apposita norma, le imprese vengono incentivate ad assumere giovani laureati con 110 e lode e dottori di ricerca, oppure a trasformarne il rapporto di lavoro a tempo pieno, se gia’ assunti a tempo parziale. Si da’ cosi’ una occasione ai giovani di talento di inserirsi nel mercato del lavoro e contribuire al miglioramento della realta’ produttiva del Paese.

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