Mafia capitale nervo scoperto del Pd. Renzi attacca: “Doppia morale M5S”. Raggi: “Sistema targato dem”

Il premier: “La svolta del sindaco grillino è stata quella di dare i rifiuti a Mafia Capitale”. La replica del Campidoglio: “Quando il presidente del consiglio è in difficoltà prova a distogliere l’attenzione. Forse è nervoso perché si avvicina la data del referendum”

Mafia capitale è dall’origine un nervo scoperto per il Pd, che tra i suoi tesserati aveva Salvatore Buzzi. E Renzi tenta di uscire dall’angolo con un affondo che prende le mosse dal caso Muraro. L’assessore all’ambiente della giunta Raggi non è coinvolta nella maxi inchiesta sulla corruzione al Campidoglio, ma aveva un legame sentimentale con l’ex direttore generale di Ama Giovanni Fiscon, sotto processo con l’ex presidente Franco Panzironi per corruzione in Mafia Capitale. “Pensate che avrebbero detto se Muraro fosse del Pd? – dice il premier – In fondo la svolta della Raggi è dare la gestione dei rifiuti a un donna collegata totalmente a Mafia Capitale, a quelli che c’erano prima”. L’attacco arriva dal palco di classe dem, la scuola di formazione del Pd. “Insomma – aggiunge Renzi – credo che ci sia nel M5s una doppia morale. La doppia morale dei 5 Stelle fa ridere i polli”. Il leader del Pd  cita alcuni parlamentari M5s tra cui lo “scienziato Di Battista” che in un post “aveva lanciato una campagna contro Ilaria Capua (scienziata prosciolta da accuse e senatrice dimissionaria, ndr) accusandola di traffico illecito di virus, che era chiaramente una bufala. La Capua giustamente ha detto in questo Parlamento non ci sto, mentre ci resta Di Battista”.

La risposta di Virginia Raggi arriva su Twitter. “Affari con Mafia Capitale? Mica siamo il Pd. I cittadini sanno che quel sistema l’hanno creato loro. Noi lo combattiamo”. Il sindaco Fb scrive: “Il premier quando è in difficoltà – ultimamente capita spesso – prova a distogliere l’attenzione e a cambiare argomento. Forse è nervoso perché si avvicina la data del referendum sulle finte riforme. E i confronti in tv – sostiene Raggi – lo vedono in grossa difficoltà. Piuttosto si concentri sul disastro economico del governo, sui dati della disoccupazione giovanile, sulla fallimentare politica estera, sull’emergenza migranti. Buon lavoro”.

(Foto Jessica Belpassi/twitter)

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