La protesta dei disoccupati a Napoli: “I padroni sulle barche di lusso, noi in piazza a Ferragosto per il lavoro dignitoso”

Promossi due presidi davanti alla ex provincia e a piazza Municipio

Oggi a Napoli ancora in piazza i disoccupati del Movimento di Lotta ‘7 Novembre’. I senza lavoro hanno protestato in tenuta da mare. Promossi due presidi, uno davanti alla sede di Città Metropolitana, un altro a piazza Municipio, sede dell’amministrazione comunale. I disoccupati da tempo sollecitano la convocazione di un tavolo di trattativa tra Comune, Città Metropolitana, Regione e Ministero del lavoro per avviare progetti per la messa in sicurezza di scuole, la manutenzione delle aree verdi, dei parchi cittadini, delle chiese chiuse e abbandonate, la messa in sicurezza dei territori, vigilanza contro i roghi. E a quanto pare ci sarebbero anche i finanziamenti e gli incentivi da parte del ministero del lavoro per l’assunzione di disoccupati in cooperative e imprese sociali, la disponibilità della Regione a valutare progetti concreti. Dal Comune e Città Metropolitana arrivano solo chiacchiere e inerzia amministrativa.


Neanche un anno fa le parole rassicuranti e gli impegni di Città Metropolitana e Comune di Napoli sulla sperimentazione di un progetto che avrebbe visto i disoccupati, parallelamente la disponibilità del ministero a sostenere con incentivi la progettazione – spiega Eduardo Sorge portavoce del Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre” – Stiamo ancora qui, nel pieno di una crisi sanitaria le cui conseguenze sulla vita reale di milioni di proletari sono disastrose”.Mentre i padroni vanno sugli yacht e le istituzioni non mantengono gli impegni noi siamo ancora in piazza, anche a Ferragosto – concludono – Perché non stiamo e non saremo mai sulla stessa barca“.

CiCre

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