
Martedi 13 novembre il sindacato giornalisti in piazza, solidarietà da Berlusconi, Salvini, Renzi
Il vicepremier Luigi di Maio conferma le critiche nei confronti della stampa del nostro Paese. E tutti gli esponenti del M5S hanno fatto quadrato a difesa delle affermazioni di Di Maio e Di Battista contro le campagne stampa nei confronti del sindaco di Roma, Virginia Raggi. Oggi Di Battista ha diffuso tantissimi articoli e titoli di giornali pubblicati negli ultimi mesi sull’inchiesta riguardante il primo cittadino della Capitale. Titoli, alcuni molto offensivi che violano l’etica e il codice deontologico.
Un passo indietro su quanto ho detto ieri? “Assolutamente no. L’assoluzione piena del sindaco Raggi ha dimostrato in che stato è la stampa in questo paese. Troppi giornalisti peccano di disonesta’ intellettuale. Nel mondo del giornalismo ho visto un comportamento troppo corporativistico” – dice Luigi Di Maio, a ‘Non e’ l’arena’ su La7. “Quando ‘ce vo’ ce vo”. Quando è il momento” – aggiunge – Il processo alla Raggi è stato trasformato nel processo ad Al Capone. Posso avere il diritto di arrabbiarmi?” – insiste Di Maio. Per il vicepremier i giornalisti hanno ”reagito come una casta” e la categoria invece di condannare gli attacchi a mezzo stampa, adesso ”vuole cacciare me dall’ordine dei giornalisti, visto che sono pubblicista, e faranno i falsh mob contro di me”. La realtà, sostiene ancora Di Maio, è che “troppi giornalisti peccano di disonestà intellettuale”
Le opposizioni solidarizzano con i giornalisti, da Silvio Berlusconi a Clemente Mastella. Da Federico Fornaro di Leu, passando per Fdi con Guido Crosetto e Fabio Rampelli, e il Pd, con Nicola Zingaretti, Matteo Renzi, Gennaro Migliore e molti altri. Anche Matteo Salvini solidarizza con gli operatori
Martedì 13 novembre presidio a Napoli della Federazione giornalisti- La Fnsi promuove il flashmob #giùlemanidall’informazione, aperto non soltanto ai giornalisti, ma anche a cittadini e associazioni che considerano l’informazione un bene essenziale per la democrazia. Il flashmob si terrà in contemporanea, dalle 12 alle 13, nelle piazze dei capoluoghi di regione, a Napoli, si terrà in piazza del Plebiscito, davanti il palazzo della Prefettura.