Fertility Day, pioggia di accuse contro il ministro Lorenzin: e anche Renzi se ne lava le mani

Il premier: “Non sapevo nulla di questa campagna, ma la questione demografica esiste”

Mentre un po’ tutti storcono il naso contro il “Fertility Day”, la campagna del ministero della Salute che invita con alcuni manifesti a procreare, il premier Renzi afferma di non essere stato al corrente della decisione: “Non sapevo niente su questa campagna, ho visto che ci sono state un sacco di polemiche ma avevamo altri problemi in questi giorni, se vuoi creare una società che scommetta sul futuro e torni a fare i figli devi affrontare i temi strutturali: asili nido e servizi”. Matteo Renzi, ospite a Rtl 102.5, aggiunge: “La questione demografica esiste, si devono creare le condizioni per far sì che ciascuno scelga come e quando fare figli”, ha aggiunto Renzi. “Poi non conosco nessuno che fa un figlio perché vede un cartellone pubblicitario”, ha chiosato.

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