Covid, caccia alle streghe contro i medici dubbiosi sul vaccino

Un camice bianco dissidente: “Non sono contro i vaccini, ma dico che le vaccinazioni non vanno fatte in maniera indiscriminata, al paziente va spiegato quello che gli viene fatto”

L’Ordine dei medici mette sotto inchiesta tredici medici che hanno espresso perplessità sul vaccino anti covid ed espresso le loro opinioni in televisione o sui social. Una sorta di caccia alle streghe contro i dissidenti.  La procedura disciplinare resa nota dal presidente dell’Ordine, Antonio Magi, per dieci di loro si è già concluso mentre per gli altri tre è tutt’ora in corso.

Si tratta di 10 colleghi che hanno espresso posizioni no vax e 3 invece negazionisti sul Covid – precisa Magi – La procedura disciplinare è partita dopo che abbiamo ricevuto da cittadini e colleghi degli esposti, corredati da documentazione”. L’iter prevede che i medici sotto procedimento giustifichino e presentino delle spiegazioni con motivazioni scientifiche a supporto di quanto affermato; il materiale viene poi valutato da un’apposita commissione dell’Ordine, che decide se andare avanti e arrivare a un’eventuale sanzione, o archiviare. Mariano Amici, medico di Ardea(Roma), uno dei camici bianchi sotto inchiesta,  ha rilasciato una dichiarazione all’agenzia AdnKronos: “Non sono contro i vaccini e non sono un negazionista, anche perché sono 40 anni che li faccio. Ma lo schifo che ho visto sul vaccino anti-Covid… Quello che contesto è la modalità e cerco di spiegare perché sono contro a questa vaccinazione”.  Mariano Amici, è stato segnalato all’Ordine dei medici della Capitale per le sua affermazioni contro il vaccino anti coronavirus.

Dottor Mariano Amici

Sono stato chiamato dall’Omceo Roma perché ci sono state delle segnalazioni e ho risposto a quello che mi contestavano, tutto qui. Non sono un no-vax”, chiarisce. “Io non parlo a nome del movimento no vax – prosegue – ma dico che le vaccinazioni non vanno fatte in maniera indiscriminata, al paziente va spiegato quello che gli viene fatto”. In una diretta su Facebook (‘Dirette con dott. Amici’) il medico commenta l’arrivo dei vaccini Pfizer/BioNTech allo Spallanzani scortati dalle forze dell’ordine: “Hanno paura che glieli rubino questi vaccini”, afferma Amici sorridendo con il conduttore della diretta. “Penso che c’hanno preso per dei dementi, una cosa del genere è folklore, che senso ha tutto questo? Per dimostrare cosa? – prosegue Amici – Un Governo serio avrebbe dovuto farsi garantire alcuni fatti rispetto al vaccino con una sperimentazione adeguata, il tempo che c’è stato a disposizione non è stato sufficiente per testare l’efficacia e per testarne l’immunità

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