Coronavirus,  in cassa integrazione 303 dipendenti Autostrade Meridionali

L’ammortizzatore sociale verrà utilizzato a rotazione

Scatta la cassa integrazione per i 303 dipendenti dela Società Autostrade Meridionali, in seguito al drastico calo di traffico nei giorni dell’emergenza coronavirus. “Autostrade Meridionali e le Rsa di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti-Uil, SLA-Cisal, Ugl hanno esaminato congiuntamente, come previsto dal Decreto legge 18 , la situazione particolarmente critica derivante dall’emergenza COVID-19, in relazione alla drastica riduzione del traffico della rete e alla necessità di contenere al massimo le occasioni di contagio”, si legge in una nota. E’ stata dunque concordata la richiesta per l’intervento del trattamento ordinario di integrazione salariale legato all’attuale emergenza, secondo quanto previsto dall’articolo 19 del Decreto 18/2020.
La misura è stata prevista per un periodo di 9 settimane (dal 23 marzo 2020 fino al 24 maggio 2020) nei confronti di un numero massimo di 303 lavoratori “che saranno sospesi dal lavoro a zero ore con rotazione, con incidenza della CIGO come media aziendale del 61%. La società e le parti sindacali hanno fissato incontri di verifica di applicazione della misura, oltre che per monitorare lo stato di emergenza in atto”.

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