“Conte bis, record di poltrone”. Ma Salvini è smentito: con lui erano di più

Le accuse dell’ex vicepremier contraddette dai numeri, sul sito di fact-checking pagellapolitica.it: il precedente governo, dove c’era la Lega, contava 67 persone. Quello attuale 65

Un “record di ministri e di poltrone” per il governo Conte bis. L’accusa, pronunciata il 4 settembre, è già un mantra, e proviene da Matteo Salvini. Ma l’ex vicepremier viene subito smentito da pagellapolitica.it, sito specializzato in fact-checking. Il governo Conte II, infatti, annovera 65 membri: 21 ministri più il presidente del Consiglio, 10 viceministri e 33 sottosegretari. Non pochi, certo. Non a caso è il secondo più numeroso degli ultimi 10 anni. Ma indovinate il primo? È proprio il Conte I, dove imperversava l’anti poltronista Salvini. Alle 65 poltrone speculari all’esecutivo attuale, appunto, vanno aggiunte le caselle dei due vicepremier. Uno dei quali era proprio il capo leghista, anche ministro degli Interni, quindi titolare di un doppio incarico (triplo, considerando il seggio da senatore). Non male, per chi ora si scaglia contro la fame di poltrone. “Il numero 65 è – scrive pagellapolitica.it – peraltro il massimo stabilito dalla legge (n. 26 del 2010, art. 15, che ha innalzato il tetto fissato in precedenza) per «i componenti del Governo a qualsiasi titolo, ivi compresi i ministri senza portafoglio, vice ministri e sottosegretari»”. Nel vecchio esecutivo, però, si sommavano le due cariche da vicepresidenti del Consiglio Luigi Di Maio e Matteo Salvini.

Dal 2008 ad oggi, secondo le elaborazioni di OpenPolis, la classifica dei governi più numerosi vede: al terzo posto il governo Letta (62), il governo Renzi (61), il governo Gentiloni (60), il governo Berlusconi IV (60) e – a distanza – il governo Monti, composto solo da 47 membri (18 ministri più il presidente del Consiglio, 2 viceministri e 26 sottosegretari).

 

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