La cerimonia in occasione dei 100 anni dalla sua morte
In occasione delle celebrazioni per i 100 anni dalla morte di Lenin, il padre della rivoluzione russa del 1917, un cuscino di fiori rossi e verdi della flora caprese è stato posto sulla base di granito a Capri dove lo scultore Giacomo Manzù nel 1968 collocò la stele, alta più di 5 metri, dedicata al leader comunista a ricordo del suo passaggio sull’isola azzurra.
A causa delle pessime condizioni meteomarine la cerimonia che si doveva tenere a Capri è stata invece trasferita a Napoli su iniziativa degli organizzatori, il Partito marxista-leninista italiano e le cellule “Vesuvio rosso” di Napoli e “Il sol dell’avvenire” dell’isola di Ischia.
Ma Capri ha comunque voluto essere protagonista della commemorazione nella piazzetta che ormai tutti chiamano di Lenin, perché si trova alla base della villa abitata dal grande scrittore Gorkij e che ospitò sull’isola in varie occasioni il capo dei rivoluzionari russi all’inizio del secolo scorso.