Benevento, Maestre picchiavano bimbi e li chiudevano in stanza buia

Nel Beneventano è scattato il divieto dimora,indagini da una denuncia di una mamma 

 Maltrattamenti su bambini di una scuola materna. Per questo motivo i carabinieri di Airola (Benevento) hanno sottoposto al divieto di dimora quattro maestre, due di Airola di 44 e 26 anni, una di Bucciano di 27 anni e una 24enne di Sant’Agata de’ Goti. Nei confronti delle quattro, per la procura di Benevento, sussistono “gravi indizi di colpevolezza” per maltrattamenti in concorso. Secondo l’accusa, le quattro “maltrattavano abitualmente” i bambini dell’istituto, con ripetuti rimproveri, grida, strattonamenti, ceffoni e punizioni. “Schiaffi al volto, colpi sul capo, strattonamenti, pizzichi e punizioni mediante chiusura nella stanza ‘buia’, erano alla base del metodo di insegnamento cui le maestre dell’asilo si ispiravano”, precisa la procura. Gli episodi si sono verificati in una scuola materna privata di Airola. Il provvedimento, sottolinea la procura di Benevento, trae origini dall’attività di indagine avviata a seguito di una denuncia, sporta nel mese di novembre 2018 dalla madre di una bambina di 3 anni, nella quale si riferiva di una maestra che poneva in essere nei confronti della minore dei maltrattamenti, mettendola anche in punizione in una stanza buia. Durante le investigazioni, terminate nel maggio del 2019 si è accertato, grazie ad alcune testimonianze e dall’analisi delle riprese audio-video eseguite all’interno della struttura, che tutte e quattro le insegnanti utilizzavano “metodi di insegnamento basati non soltanto sulla pratica della violenza ma anche sulla istigazione della stessa“. Il gip ha ritenuto che “sussistono le esigenze cautelari poiché il numero di condotte delittuose poste in essere nell’arco di pochi mesi è tale da far ritenere pressoché certo che esse, in assenza di interventi cautelari, continueranno nella loro attività criminosa”

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