Afghanistan, gli Usa sganciano la super bomba contro l’Isis: avvertimento a Pyongyang

Lanciato il Moab, il più potente ordigno non nucleare nella parte orientale del paese: ha la forza di distruggere tutto nel raggio di centinaia di metri, utilizzato in combattimento per la prima volta

Parlare a nuora perché suocera intenda. Ossia colpire l’Isis con “la madre di tutte le bombe” per lanciare un messaggio anche alla Corea del Nord. Gli Stati Uniti sganciano una bomba sull’Afghanistan orientale, nella zona di Nangarhar, con l’obiettivo di colpire lo Stato Islamico, rende noto la Cnn citando fonti militari Usa. Si tratterebbe di una cosiddetta bomba Moab: la sigla significa Massive ordnance air blast, ribattezzata mother of all bombs, che pesa quasi 10 tonnellate e ha la forza di distruggere tutto nel raggio di centinaia di metri. Sarebbe la prima volta che viene utilizzata in combattimento.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest